Incendi, Cassano tra i territori più colpiti dice la Regione

Occupa il poco invidiabile podio tra i Comuni con il maggior numero di incendi: Cassano, con 64 segnalazioni, è al terzo posto nella provincia di Bari, dopo Altamura (66 segnalazioni) e Gravina (65 casi). 

Lo si rileva dai documenti diffusi questa mattina, nel corso di una Conferenza Stampa presso la Regione Puglia, dal Servizio Regionale della Protezione Civile che a metà stagione ha fatto il punto della situazione.

“Abbiamo ritenuto di svolgere questa conferenza stampa – ha detto l’Assessore alla Protezione civile Fabiano Amati – per sottoporre all’attenzione dei cittadini pugliesi l’andamento della campagna AIB, anche perché abbiamo bisogno di stringere con loro e con i mezzi di informazione un patto di alleanza soprattutto alla luce dell’impennata che il numero complessivo di incendi sta subendo, superando tutte le medie degli anni precedenti
Il nostro scopo è quello di raggiungere un livello di collaborazione tra istituzioni e cittadini che possa servire, per le prossime stagioni, ad evitare questa ondata insopportabile e incivile”.

Alla presentazione dell’andamento della Campagna Antincendi Boschivi hanno partecipato il Presidente Vendola, il Direttore regionale dei Vigili del fuoco Michele Di Grezia, il Comandante regionale del Corpo forestale dello Stato Giuseppe Silletti e il Direttore dell’Arif Giuseppe Taurino.

“Lasciando per un attimo da parte l’interpretazione del fenomeno – ha detto Amati – che sta impegnando il Corpo forestale dello stato, abbiamo comunque il dovere in questo primo scorcio di campagna antincendi boschivi, di registrare un forte aumento delle segnalazioni di incendi e il divampare di più di un incendio cosiddetto “di interfaccia”, ovvero che lambisce i centri abitati. Dato questo al quale fa da contrappunto che la superficie media andata in fumo si è ridotta rispetto agli anni scorsi. Ciò significa che il sistema di lotta attiva agli incendi boschivi è in grado di far fronte nell’immediatezza al divampare delle fiamme, anche e soprattutto grazie alle convenzioni che annualmente sottoscriviamo con i Vigili del fuoco e il Corpo forestale dello stato, alla dotazione di mezzi aerei, nonché alle notevoli risorse che impegnano. Approfitto dell’occasione per invitare i cittadini e mezzi di informazione a denunciare, anche in forma anonima, qualunque accadimento di cui si viene a conoscenza e che possa aiutare gli agenti del Corpo forestale ad individuare e punire coloro i quali compiono reati di questo tipo, mettendo in pericolo le nostre vite e il nostro prezioso patrimonio ambientale. Infine, vorrei sottolineare quanta abnegazione c’è da parte di tutto il personale della Protezione civile, dei Vigili del Fuoco, del Corpo forestale dello stato, dell’Arif e della spina dorsale del volontariato di Protezione civile, che 24 ore su 24 si dedica alla prevenzione e soppressione degli incendi”.