Politica

La crisi in Comune? Il chiarimento dopo le ferie

municipio

Rinviati a settembre.

Come per i vecchi “quadri” degli scolari che lungo l’anno scolastico non avevano fatto bene in alcune materie, per gli amministratori cassanesi del PdL gli esami sono rinviati alla fine delle ferie agostane.

Sul tavolo ci sono alcuni “chiarimenti” chiesti agli assessori Angelo Giustino e Pierpaola Sapienza da diversi rappresentanti della maggioranza e dal Presidente del Consiglio Comunale, Ignazio Zullo che a Giustino aveva chiesto addirittura di presentare le sue dimissioni nelle mani del sindaco, dopo le contraddittorie spiegazioni date alla sua “astensione” dal voto sul progetto “Lame” nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale del 31 luglio scorso.

Dopo quell’episodio, un intenso scambio di lettere-aperte tra i due (diffuse sui siti web e sui giornali) e altri “condimenti” politici vari, ci sono state almeno due riunioni “ufficiali” della maggioranza alle quali, tuttavia, non hanno partecipato tutti i membri della stessa, con alcune defezioni.

Il chiarimento definitivo, dunque, non c’è stato su diverse questioni poste sul tappeto: la gara dell’Ufficio Turistico col trucco (vinta da una coop. che non poteva parteciparvi), il flop delle serate “letterarie” de “La Piazza della creatività” organizzate dalla Sapienza per un costo (al momento) di quasi 4mila euro che hanno raccolto poche decine di persone; la modesta programmazione di una “Estate cassanese” che vede escluse diverse realtà cittadine, la questione, come già detto, dell’astensione sul progetto “Lame”.

Insomma, i motivi di contrasto sembrano essere concentrati sul duo Giustino-Sapienza. Con episodi di cui, in Comune, nessuno vuole parlare “ma che sono gravissimi” secondo le parole di alcuni esponenti della maggioranza pidiellina, episodi che hanno scosso profondamente il sindaco Di Medio, tradizionale “difensore” dei due assessori più giovani della Giunta Comunale. Di quali episodi si parla? Di cosa si tratta? Sono vicende “private” o riguardano la sfera pubblica?

Chi sa non parla, complice anche – appunto – il rinvio a settembre della risoluzione della crisi che, non è ancora chiaro, potrebbe risolversi con un lungo chiarimento tra i contendenti e un nuovo patto di legislatura che porti la maggioranza Di Medio, compatta, alle elezioni amministrative del 2014; oppure ad un secondo, clamoroso rimpasto all’interno della Giunta comunale magari con l’ingresso, nella stessa, di consiglieri oggi facenti parte della minoranza che potrebbero prendere il posto degli assessori Giustino e Sapienza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *