Cronaca

Roma-Lecce, muore il macchinista. I legami con Cassano

incidente-treno-cisternino

Si chiamava Giuseppe Campanella, 50 anni, di Acquaviva delle Fonti la vittima dell’incidente ferroviario accaduto questo pomeriggio a Cisternino. Il macchinista era solo nella cabina di guida che è stata completamente distrutta nell’impatto.

L’Eurostar “Freccia Argento”, partito da Roma e diretto a Lecce intorno alle 14.00 di oggi ha impattato violentemente un Tir fermo sui binari: secondo una prima ricostruzione, l’autista – un cittadino rumeno di 26 anni – avrebbe attraversato i binari mentre le sbarre del passaggio a livello si stavano chiudendo; non riuscendo, poi, a portare il pesante mezzo dall’altra parte dei binari, avrebbe abbandonato il Tir mentre sopraggiungeva il treno. L’uomo è stato arrestato per disastro ferroviario e omicidio colposo dalla Polizia.

Sul treno, al momento, si contano 25 feriti, non in gravi condizioni, su circa 200 passeggeri.

Campanella era sposato, da oltre vent’anni, con una cassanese, Agnese Catucci, ma sin dopo il matrimonio abitavano ad Acquaviva; la loro unica figlia frequenta il Liceo di Cassano. Aveva moltissimi amici, oltre che colleghi, nel nostro paese, che lo stimavano per la sua professionalità e affabilità sia sul lavoro che nella vita.


Si ringrazia MartinaNews per la foto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *