Consiglio Comunale rinviato
E’ stato convocato per il prossimo venerdì 28 settembre il Consiglio Comunale di Cassano, alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di piazza Rossani. Lo ha deciso la Conferenza dei Capigruppo riunitasi ieri in Comune.
Argomento principale, la verifica degli equilibri di Bilancio 2012. L’Amministrazione comunale, con questo atto, va a verificare qual è lo stato di attuazione del programma per l’anno in corso, per ogni singolo comparto, e qual è l’eventuale fabbisogno economico per completarlo. Insomma, si tasta il polso della situazione dato che entro il 30 settembre occorre deliberare in proposito, a tre mesi dalla conclusione del 2012.
Questo l’ordine del giorno completo:
1.Ratifica variazione di Bilancio DGC n.98 del 09.08.2012;
2. Ratifica variazione di Bilancio DGC n.100 del 10.08.2012;
3. Riconoscimento e finanziamento debito fuori Bilancio ai sensi della lettera A) art. 194 DLgs. n.267/2000. Sentenza Commissione Tributaria Bari n.02/06/2012;
4. Riconoscimento e finanziamento debito fuori Bilancio ai sensi della lettera A) art. 194 D.Lgs. n.267/2000. Sentenza Corte di Appello Bari n.702/2012. Variazione di Bilancio;
5. Riconoscimento e finanziamento debito fuori Bilancio ai sensi della lettera A) art. 194 D.Lgs. n.267/2000. Sentenza Tar Puglia Bari n.173/12. Variazione di Bilancio;
6. Riconoscimento e finanziamento debito fuori Bilancio ai sensi della lettera A) art. 194 D.Lgs. n.267/2000. Ordinanza Tar Lazio – Roma n.2622/11. Variazione di Bilancio;
7. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di Bilancio ai sensi dell’art.193 del D. Lgs. 267/2000. Variazione al Bilancio di Previsione 2012;
8. Servizio di Tesoreria anni 2013/2017. Approvazione schema di convenzione.
Quello del prossimo 28 settembre sarà il primo Consiglio dopo il duro scontro tra il Presidente del Consiglio Comunale, Ignazio Zullo e l’Assessore Angelo Giustino: nella seduta del 31 luglio, come si ricorderà, quest’ultimo si astenne su un provvedimento, il progetto “Lame” provocando un botta–e-risposta tra i due, culminati con la richiesta di dimissioni, da parte di Zullo, nei confronti di Giustino.
Dimissioni che ovviamente non sono arrivate così come, da allora e complice il periodo di ferie estive, non c’è stato alcun confronto ufficiale che facesse chiarezza all’interno della maggioranza, presenti tutti i componenti della stessa.
Sarà, dunque, interessante capire – per il prosieguo della legislatura a guida Di Medio – se i problemi sono stati risolti o se nel PdL cassanese e dunque nella maggioranza che governa politicamente il Comune, ci sono ancora tensioni e quali risultati esse potrebbero avere sull’andamento della vita amministrativa.
