Politica

Passa l’equilibrio di Bilancio. L’assessore Sapienza non vota.

maggioranza consiliare marzo 2012

Passa con una risicata maggioranza (appena 10 voti a favore) l’equilibrio di Bilancio 2012, votato stasera in Consiglio Comunale. E con l’assenza – al momento della votazione – dell’assessore Pierpaola Sapienza, allontanatasi senza comunicarlo all’assemblea, per poi rientrare subito dopo, a votazione avvenuta. Un episodio che ricorda molto da vicino quanto accaduto lo scorso 31 luglio: allora l’assessore Giustino si astenne dal voto sul progetto Lame.

I lavori erano iniziati proprio con una strana dichiarazione da parte della Sapienza che non mancherà di suscitare polemiche, quindi con le interrogazioni da parte del gruppo di minoranza “Nuova Ideadomani”.

Si è passati, dunque, velocemente ad approvare tutti i debiti fuori bilancio (alcuni dei quali delle semplici presa d’atto) per poi arrivare al penultimo punto.

Il sindaco ha relazionato sullo stato di attuazione dei programmi in un periodo che ha bisogno di grande prudenza viste le incertezze politiche ed economiche. “Gli Uffici – ha detto il primo cittadino – sono bombardati da continue modifiche e provvedimenti da parte dello Stato centrale che devono trovare applicazione nei documenti contabili. E grazie alla nostra capacità programmatoria che si è potuto far fronte all’ultima tegola”: la creazione di un “fondo svalutazione crediti” pari a 229mila euro, riveniente da nuove disposizioni normative che impongono ai comuni la costituzione di un fondo pari al 25% dei residui attivi. I soldi saranno recuperati dall’avanzo di amministrazione (al 31.12.2011 pari a circa 700mila euro).

Il nostro Bilancio è sano….possiamo garantire servizi alla comunità nei tempi e nei modi consoni” ha concluso la Di Medio prima di passare la parola.

Ha aperto Franco Antelmi (Bilancio) che ha ricordato le difficoltà di far quadrare i conti con sempre maggiori tagli da parte dello Stato e con la crisi economica (ad esempio gli oneri di urbanizzazione era previsti in 300mila euro ma ne sono arrivati nelle casse del Comune poco più di 150mila). “Grazie alla nostra lungimiranza abbiamo messo da parte risorse sufficienti per far fronte, oggi, ad una serie di emergenze. Confermato l’impegno per la realizzazione del canile comunale, dell’isola ecologica e il rifacimento di piazza Dante.

A seguire, l’assessore Angelo Giustino ha parlato non solo del suo assessorato ma anche degli altri settori, a riprova quasi di una ritrovata concordia all’interno della maggioranza; Giustino ha evidenziato i limiti del Patto di Stabilità che ingressa il bilancio anche di Comuni “virtuosi” come il nostro. Ha ricordato l’istituzione della Consulta delle Attività Economiche, il market-farm, la programmazione degli eventi natalizi.

Ha poi fatto un sunto delle diverse iniziative nei diversi settori.

Tra le notizie più rilevanti, Giustino ha detto che “entro il 2012 riaprirà il “Vittoria” sotto il nome di cine-teatro: sono in corso di completamento, ha detto Giustino, le procedure che vedono coinvolto il Comune e le associazioni cassanesi che potrà ridare al paese questo contenitore culturale”.

Critico Santorsola secondo il quale è negativo sotto quasi tutti i punti di vista quanto detto dal Sindaco e dagli assessori.

“Aumenta la spesa corrente di 241mila euro – ha detto il capogruppo di NID – che avete dovuto riequilibrare: altro che “spending review”; e si è dormito sulla riscossione: ci sono 1 milione di euro da riscuotere e a causa di questa enorme somma il Comune di Cassano ha dovuto accantonare 229mila euro di residui; se non ci fosse stato quel milione di euro, ovvero se fossero stati riscossi, non vi sarebbero somme da accantonare. E per realizzare l’Isola Ecologica a cui era destinato la restante parte dell’avazo di amministrazione, si ricorrerà all’indebitamento. Doppia colpa, dunque: non si sono monitorati i residui e indebitate ancora l’ente”.

Per il Partito Democratico, invece, c’è stata scarsa progettualità a favore delle famiglie, dei cittadini in difficoltà, dei lavoratori e delle imprese.

Nella replica, Antelmi ha smentito le affermazioni di Santorsola, spiegando che “ci sono residui del 1995, i più antichi….oltre a quelli del 2000, 2003 ecc. quello che doveva fare lei lo stiamo facendo noi….”.

In chiusura, approvato sempre a maggioranza (stavolta la Sapienza c’era ed ha alzato la mano) lo schema di convenzione per la Tesoreria Comunale, di prossima assegnazione.

 

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