Il Comune cerca privati per la gestione del verde pubblico
L’idea, per molti versi, non è nuova: affidare a privati (aziende, società) ma anche associazioni e soggetti “no-profit”, la gestione di alcuni spazi verdi pubblici del territorio cassanese.
La proposta approvata dalla Giunta Comunale fu adottata anni fa – anche se in maniera alquanto diversa – dall’amministrazione Gentile su proposta dell’allora assessore Silvio Missoni ma ebbe una sola adesione, in piazza Garibaldi, a cura di una azienda cassanese della famiglia Aloisio.
Adesso, con un Bando pubblico che sarà emesse nelle prossime settimane, il Comune prova a far interessare i cittadini associati o le imprese a prendersi cura di un pezzo del paese che costa alla collettività – quando e se viene curato – molti soldi tra manutenzione, piantumazione e cura costante.
All’iniziativa sono interessate anche le scuole che potranno richiedere di prendersi cura di una porzione di area verde.
L’aspetto innovativo del Bando consiste, invece, nel proporre al Comune la istituzione di nuove aree verdi, laddove, naturalmente, gli strumenti urbanistici lo prevedono; un privato, un gruppo di cittadini o anche una impresa potrà, cioè, far richiesta di istituire e realizzare, naturalmente a proprie spese, aree verdi pubbliche laddove ora non ci sono, accollandosi la relativa manutenzione e custodia.
Chi vorrà farsi carico del verde pubblico, sempre secondo le norme del Bando, dovrà fare richiesta al Comune: la domanda sarà vagliata da una Commissione (composta da Sindaco, un esperto e dal dirigente dell’Ufficio Tecnico) che darà l’assenso anche con eventuali modifiche. La durata dell’affidamento sarà di un anno e potrà essere rinnovata ma anche revocata, nel caso in cui l’affidatario non rispetti gli obblighi.