Mercadante: un resoconto del 25 aprile
Cinque interventi di soccorso a cura dei volontari della “Pubblica Assistenza- Protezione Civile” di Cassano hanno caratterizzato la giornata del 25 aprile presso la Foresta Mercadante.
In tutti i casi, comunque non gravi e derivanti da situazioni pregresse, è stato essenziale ed importante il presidio di Primo Soccorso previsto dal Piano di Emergenza predisposto dal Comandante della Polizia Municipale di Cassano, maggiore Luigi De Benedictis.
Un Piano che – così come durante l’ultima Pasquetta e che varrà anche per il prossimo 1° maggio – vede il contributo congiunto della Polizia Municipale cassanese, dei Carabinieri della Stazione di Cassano, del Corpo Forestale della Stazione di Cassano (che hanno pattugliato la Foresta a cavallo e in mountain-bike”), dei volontari della Pubblica Assistenza e dei Radioamatori dell’ARI di Cassano.
Il risultato è stato positivo, come riferisce lo stesso maggiore De Benedictis: non si cono stati incidenti né problemi di viabilità sia lungo la provinciale che conduce alla Foresta che nella Foresta stessa nonché in paese grazie all’azione combinata a e coordinata della Polizia. Anche all’interno dell’area verde demaniale, la disposizione dei parcheggi, dei sensi unici di marcia e il rigoroso rispetto dell’ordinanza della Polizia Municipale, hanno consentito un rapido scorrimento dei veicoli.
C’è stato anche il tempo di soccorrere alcune ragazze che in auto avevano forato un pneumatico che cercavano di sostituire con difficoltà, fino all’intervento del marescialle Palumbo della PM (foto sotto).
Gli interventi di cui dicevamo prima si sono resi necessari per alcuni gitanti con precedenti problemi di salute (ipertensione, ecc.) e in due casi è stato necessario il ricorso al Pronto Soccorso del “Miulli” di Acquaviva mentre per gli altri tre è stata sufficiente la visita dei parasanitari a bordo dell’ambulanza, diventata presidio essenziale in occasione di significative giornate di affollamento. La Foresta, infatti, è stata letteralmente presa d’assalto dai gitanti provenienti soprattutto da Bari e non solo grazie alla bella giornata di sole.
