Cassano-Modugno si giocherà a porte chiuse: ecco perchè

Assenza di separazione, fra gli spalti, dei settori riservati agli “ospiti” da quelli dei sostenitori di casa e mancanza della rete di protezione del campo da gioco, che in qualche misura separi lo stesso dagli spalti.

Sono queste, nella sostanza e secondo le informazioni raccolte tra i vertici della società, le due prescrizioni che il Comitato per la Pubblica Sicurezza (di cui fanno parte Carabinieri e Questura di Bari) hanno rilevato – leggi alla mano – presso il Polisportivo di via Grumo, al “PalaAngelillo”, dove domani l’Atletico Cassano disputerà la partita di semifinale play-off contro il Trezeta Modugno per aggiudicarsi la finalissima del torneo di calcio a 5 di serie C2.

Per queste mancanze, i Carabinieri hanno intimato alla società cassanese di disputare a porte chiuse l’incontro, inibendo l’ingresso a tutti gli spettatori.

A comunicarlo è stata la stessa società, intorno alle 11.00, di questa mattina, con un messaggio sulla pagina Fb dell’Atletico.

Fino a ieri, pare che vi fossero margini di manovra e in questo senso andava anche una Relazione che l’Ufficio Tecnico del Comune – proprietario della struttura – ha predisposto dopo un sopralluogo e nella quale si certificavano come “a norma” sia la struttura che le altre misure di sicurezza (uscite, vie di fuga, estintori, segnaletica, ecc.) nonché le gradinate che permettono di ospitare fino a 90 persone sedute e un’altra cinquantina in piedi.

Ma, come già detto, la questione riguarda l’ordine pubblico e non eventuali deficienze strutturali dell’impianto: per i Carabinieri, cioè, c’è il rischio che le due tifoserie (quella cassanese e quella modugnese) possano venire in contatto a creare problemi. Una mera ipotesi accademica, dato che non vi sono mai state tra le tifoserie in questione e più in generale nel calcio a 5 di queste categorie episodi lontanamente assimilabili a questi rischi.

Tuttavia il maresciallo Maldarizzi, responsabile dell’ordine e della sicurezza, non ha potuto dare il nulla osta anche quando la società si è resa disponibile a rafforzare la vigilanza magari facendo ricorso a istituti privati.

Per quel che riguarda le partite disputate in campionato, l’Atletico non ha mai chiesto il nulla-osta delle forze dell’ordine poiché si trattava di incontri che attirano poco pubblico; ma la semifinale poteva essere attrattiva per molte più persone e da qui la richiesta, poi negata.

Atletico Cassano – Trezeta Modugno si giocherà, domani a partire dalle ore 16.00, a porte chiuse.