Cronaca

Salta un tombino, incidente sulla “Circonvallazione”

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La grata di un tombino “salta” e fa sbandare un’auto con una donna a bordo: solo tanto spavento, ma poteva andare peggio. E’ accaduto ieri notte su viale Federico II, la “circonvallazione” che porta sulla via per Acquaviva.

A raccontare l’accaduto, un amico della ragazza che ha prestato i primi soccorsi: “Erano circa le 23.45 quando siamo stati chiamati da questa ragazza, che ci aveva lasciato poco prima ed era diretta a Sannicandro, suo paese di residenza. Al telefono si capiva che era tutta agitata e ci diceva di aver sbandato con la sua auto, una Fiat “Idea”, e ci chiedeva di raggiungerla sulla circonvallazione, perchè aveva bisogno di aiuto.

Infatti abbiamo trovato la ragazza con la sua auto deviata e ferma in prossimità del guard rail e notavamo anche che una grata centrale di tutto il raccoglitore delle acque piovane ivi esistente, era addirittura ribaltato e sporgente dalla sua sede. La ragazza ci diceva che l’urto era stato improvviso e senza che lei avesse notato nulla di particolare da attirare la sua attenzione, il cedimento del tombino quindi era ciò che aveva causato lo sbandamento dell’auto, fortunatamente senza alcun danno fisico per la ragazza, ma con danni evidenti alla ruota posteriore sinistra, senza poter escludere altri eventuali danni agli organi di trasmissione (cosa che sarà poi valutato da un meccanico)”.

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Sul posto sono intervenuti prontamente i Carabinieri della Stazione di Cassano che hanno accertato come il tombino si sia potuto ribaltare, poichè non era fissato nella sua sede e sembra anche che sia di tipo diverso dagli altri, oltre a non essere stato protetto da alcuna transenna o segnalato normalmente. I Carabinieri poi hanno provveduto a risistemare il tombino nella sua sede.

Non è la prima volta che su quella strada accadono incidenti del genere: esattamente un anno fa, un autobus fu bloccato sulla strada dopo aver “divelto” un tombino in ghisa che copre un tratto della fogna (leggi l’articolo). Anche in quel caso, molto spavento e tanti danni al mezzo ma nessuno per fortuna si fece male.

A questo punto c’è da chiedersi cosa si attende a mettere in sicurezza quella strada, ad alta intensità di traffico che vede nella sistemazione del manto stradale e della illuminazione i due più grossi problemi di viabilità.

 

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