Rifiuti sulla Murgia, la Forestale li analizza

Nei giorni scorsi gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Altamura hanno avviato una complessa attività di monitoraggio del territorio nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia al fine di accertare eventuali terreni ove sono stati seppelliti negli scorsi anni rifiuti speciali e rifiuti pericolosi.

Terreni seminativi e terreni che prima erano adibiti alla coltivazione di cave sono oggetto di controlli da parte dei Forestali, diretti dal Comm. Capo dr. Giuliano Palomba.

Le verifiche saranno finalizzate, in particolare, alla ricerca di eventuali fusti interrati contenenti rifiuti tossici e/o pericolosi per la salute pubblica grazie all’ausilio di nuove tecnologia a disposizione del C.F.S., (geomagnetrometro); tecnologia questa che rileva la variazione di campo magnetico generato dalla presenza di materiale ferrosi nel sottosuolo.

Già due i siti attenzionati dai forestali.