Centro Storico: Protocollo d’Intesa fra Comune e Associazione
Firmato il Protocollo d’Intesa fra il Comune di Cassano e l’Associazione “Centro Storico di Cassano delle Murge”. La sigla del patto è avvenuta lo scorso venerdì in Municipio fra il sindaco Maria Pia Di Medio e il Presidente dell’Associazione, Oreste Iavazzo alla presenza di amministratori, tecnici e soci della compagine cassanese.
L’obiettivo – ha spiegato il Presidente – è “realizzare studi, documenti e atti propedeutici alla partecipazione, da parte del Comune, a Bandi Europei e Regionali finalizzati al recupero del Centro Storico cassanese, alla sua riqualificazione e vivibilità attraverso un percorso di rigenerazione urbana”.
L’idea, infatti, è di realizzare un Piano Complessivo che riguardi tutta la parte più antica di Cassano, senza interventi episodici o sporadici ma seguendo un progetto complessivo, da realizzarsi nel corso degli anni ma in maniera coerente e compatibile con l’ambiente, la storia e le persone che abitano e operano in esso.
“Nel Piano – ha spiegato il sindaco – saranno coinvolti cittadini, operatori commerciali e tutti coloro che nel centro storico vivono, operano e vogliono sviluppare idee e progettualità: nulla sarà calato dall’alto ma tutto sarà condiviso e progettato in maniera funzionale e a misura d’uomo”.
Grazie al recente censimento delle abitazioni, realizzato da tre giovani borsisti con il contributo del Rotary Club e il supporto dell’Associazione, già un primo tassello è stato messo nel grande progetto di rigenerazione. Ora, grazie al lavoro volontario dell’associazione e dei tecnici che la sostengono e di cui fanno parte, quei dati potranno essere utilizzati per costruire gli interventi possibili e futuri.
Il sindaco Di Medio ha ringraziato sentitamente l’Associazione per il lavoro che sta facendo e che progetterà: “si deve comprendere che gli enti locali, in particolare i piccoli comuni, non hanno la forza materiale, economica e di competenze necessaria per pensare e realizzare piani così complessi. Ci si può riuscire solo se alla volontà politica si affianca lo sforzo dei cittadini, organizzati, che amano il loro paese e vogliono far progredire la propria comunità”.
Nei prossimi giorni il Protocollo sarà illustrato alla cittadinanza nel corso di un incontro pubblico.