Attualità

Le “arance della salute” sabato con “Essere Donna”

Le Arance della Salute 2014

Sabato 25 gennaio torna l’appuntamento con le “Arance della Salute”, scelte dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro come simbolo dell’alimentazione sana e protettiva.

A Cassano l’iniziativa è curata anche quest’anno dall’associazione “Essere Donna” (sostenitrice Airc) che proporrà le arance presso lo stand in piazza Garibaldi, nella mattinata di sabato.

In tutta Italia, ventimila volontari, affiancati in molti casi dai ricercatori, distribuiscono in duemila piazze 330mila reticelle contenenti 2,5 kg di arance rosse. Con un contributo minimo di 9 euro è possibile sostenere concretamente il lavoro dei ricercatori e portare a casa un pieno di vitamine.

E’ ormai noto che le arance racchiudono un grande patrimonio di antiossidanti e di vitamina C.  L’arancia rossa, in particolare, contiene il quaranta per cento circa in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi, e gli antociani, pigmenti naturali dagli straordinari poteri antiossidanti. Ecco perché è il frutto più indicato per simboleggiare la prevenzione del cancro.

Oggi sappiamo che quasi il 70 per cento dei tumori potrebbe essere prevenuto o diagnosticato in tempo se tutti avessimo stili di vita corretti e aderissimo ai protocolli di screening e diagnosi precoce. Alcuni tumori  in particolare sono più sensibili agli effetti del cibo. La conferma viene da alcuni grandi studi internazionali , come EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) che ha indagato sulle conseguenze per la salute, e in particolare sul rischio di cancro,  delle abitudini alimentari degli europei.

Per accompagnare gli italiani ad adottare abitudini sane a tavola, con le “Arance della Salute” viene distribuito lo speciale “Il cibo giusto per ogni età. Consigli per una sana alimentazione” realizzata con la consulenza di Anna Villarini, biologa nutrizionista e ricercatrice dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Ogni età ha i propri bisogni e quindi anche ciò che mettiamo nel piatto dovrebbe variare col passare del tempo. Nella guida trovate alcune ricette preparate dallo chef Sergio Barzetti, in collaborazione con Cucina Italiana, per mettere in pratica i consigli degli esperti.

 

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