Incidente sulla Cassano-Santeramo: 30 giorni di prognosi

Trenta giorni di prognosi in ospedale: tanto è costato alla vittima, l’incidente che l’altro giorno è accaduto sulla provinciale Cassano-Santeramo, a meno di un chilometro dell’abitato, sul “curvone”.

Secondo la ricostruzione della dinamica effettuata dalla Polizia Municipale di Cassano, una “Suzuki” guidata da un uomo nativo di Santeramo ma residente a Cassano, mentre viaggiava in direzione Santeramo ha impattato contro un carro-attrezzi che proveniva dalla direzione opposta e che proprio in quel momento si era posizionato con la parte posteriore del mezzo sulla corsia opposta al suo senso di marcia.

L’autista del carro-attrezzi proveniente da Santeramo, infatti, all’altezza del curvone, aveva perso il controllo del veicolo, forse a causa della pioggerellina insistente che aveva reso viscido l’asfalto; il pesante mezzo aveva finito, così, per invadere la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva, per fortuna a velocità moderata, l’utilitaria che è andata ad incastrarsi con la parte anteriore sotto il carro.

Per estrarre l’uomo è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Altamura che con un “flessibile” hanno tagliato le lamiere contorte dell’auto, riuscendo poi a far uscire l’automobilista che ha riportato fratture multiple alle gambe e un trauma cranico.

Con una ambulanza del “118” l’uomo è stato ricoverato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Miulli” di Acquaviva e ne avrà, come dicevamo, per trenta giorni.

Illeso, invece, l’autista della carro-attrezzi.

Il traffico, anche quello dei pendolari in viaggio sugli autobus della “Sita”, è stato deviato per qualche ora su percorsi alternativi per dare modo ai soccorsi di spostare i mezzi e rendere sicuro il tratto di strada.

Il secondo incidente in pochi giorni su queslla strada