Alberi caduti a Mercadante: un pericolo costante
Sarà stato il forte vento di scirocco che spirava nei giorni scorsi, unito alla pioggia che è insistentemente caduta nelle scorse settimane. Oppure la scarissima manutenzione a cui viene sottoposta da parte dei forestali della Regione Puglia.
Fatto sta che in diverse zone della Foresta di Mercadante, numerosi alberi sono caduti al suolo e solo per fortuna nessuno, fra le centinaia di amanti della Foresta che la frequentano, soprattutto nei giorni festivi, ha subito danni.
Ma queste foto sono là a testimoniare che il pericolo incombe.
Nelle zone più profonde e sconosciute della Foresta ma anche (soprattutto) lungo i percorsi ginnici e di salute che si snodano all’interno della stessa, alberi di centinaia di anni cadono come foglie morte.
Il Pino sopra fotografato si è quasi squarciato a metà, lasciando cadere una parte proprio sul percorso: un pericolo che ancora oggi, a giorni di distanza, non viene rimosso.
Ma la situazione di abbandono è generalizzata lungo tutti gli oltre 1300 ettari della Foresta: sottobosco in abbandono, maestosi alberi caduti e lasciati lì per terra, recinzioni spesso abbattute e mai ripristinate, aree pic-nic e ristoro occupate da questi giganti morti e mai sepolti.
E’ necessario, urgente fare subito qualcosa, intervenire per sconngiurare un pericolo costante per tutti coloro che vivono la foresta e la sua bellezza. Ma anche per evitare che la situaizone di apparente abbandono possa innescare quell’effetto “speccio rotto” per cui ogni imbecille si sente autorizzato a distruggere e vandalizzare qualcosa in un quadro di abbandono e desolazione.
