Prospettiva Ethica: ecco perchè abbiamo lasciato l’alleanza

Dopo mesi di incontri e trattative, il movimento civico “Prospettiva Ethica” (come preannunciato ieri da questo giornale: leggi l’articolo) ha lasciato la coalizione composta da Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà e Nuova Ideadomani, con il supporto di Rifondazione Comunista.

In questo comunicato, il movimento spiega le sue ragioni.

Movimento politico cassanese, nato spontaneamente per iniziativa di un gruppo di cittadini che tendono a introdurre criteri alternativi nella gestione della cosa pubblica, in una prospettiva ispirata a valori etici.

Una proposta nuova, intellettualmente onesta e capace di elevare la gestione della polis coinvolgendo trasversalmente le forze più sane, soprattutto le più giovani, purchè disposte, come vera e unica missione ideale, a interpretare la politica non come potere ma come tramite e portavoce dei bisogni dei cittadini. 

Giusta individuazione dei bisogni e politica partecipata!

Fortemente convinti e motivati a portare avanti i propri principi ispiratori, sintetizzati nel proprio manifesto politico e nel simbolo, concettualmente racchiuso in un segno secco, tecnico, interprete di una forte volontà di elevarsi, Prospettiva ETHICA è da mesi impegnata in un faticoso lavoro di raccordo, di integrazione, di condivisione, di definizione delle direttrici lungo le quali sviluppare la propria ragione di essere.

Oltre allo studio e all’analisi dei bisogni e delle possibili strade per creare un rapporto diretto e costante fra amministrazione ed amministrati, per aprire dei varchi nei muri che hanno fatto della gestione pubblica una roccaforte del potere,  Prospettiva ETHICA ha avviato dei tentativi di intesa con altri gruppi del territorio, movimenti e partiti politici. Incontri miranti, sostanzialmente, a saggiare il terreno per verificare se sussistessero le ‘condizioni’ per far confluire le proprie forze in un’unica lista civica con maggiori prospettive di successo nella competizione elettorale Comunale del maggio p.v. 

Negli ultimi due mesi, gli incontri si sono intensificati e hanno preso una valenza più ufficiale. 

Le trattative hanno avuto un percorso, a volte, faticoso per le differenti visioni ideali e la ferma e sostanziale posizione radicata nella vetero/gestione delle scelte di strategia e di programma dei maggiori gruppi istituzionali.

Nonostante i ‘compromessi’ accettati, Prospettiva ETHICA, intuendo che gli accordi presi avevano una scarsissima consistenza e sarebbero stati presto e inequivocabilmente delusi (come già preannunciato informalmente), martedì 18 febbraio, dopo una ennesima votazione assembleare, volendo mantenere saldi gli ideali e la progettualità iniziale, all’unanimità, ha deliberato di comunicare ufficialmente alle altre forze politiche il ritiro dal tavolo delle trattative. 

L’intendimento, al momento, è quello di continuare da soli l’impegno politico e, forti del fatto che non si pone obiettivi di potere ma esprime esclusivamente la volontà di impostare un modo nuovo e diverso di fare politica, di misurare la propria capacità di aggregazione e di capire se la cittadinanza chiede e realmente potrà dare credito a chi propone nuovi metodi di CAMBIAMENTO e di RINNOVAMENTO.