Armi mal custodite, 28 denunciati e decine di sequestri

In seguito ai controlli eseguiti dai Carabinieri della Stazione di Cassano nel quadro delle attività volte a stabilire la regolarità della detenzione delle armi da fuoco da parte dei cittadini che ne hanno fatto regolare denuncia, sono state riscontrate ben 28 situazioni di irregolarità.

In dettaglio sono emerse situazioni quali: titolari di armi da fuoco che ne avevano fatto denuncia deceduti, con relative armi  passate di mano agli eredi senza che ve ne fosse stata fatta comunicazione al Comando Carabinieri; armi custodite in abitazione senza l’adozione delle sufficienti misure volte a scongiurarne il rischio di abuso da parte di minori o di furto; eccedenza di munizionamento rispetto a quello a  suo tempo denunciato.

Ciò ha determinato il ritiro di:  22 fucili, 11 pistole e 400 cartucce, che saranno avviati alla distruzione.

Tutte situazioni che costeranno una segnalazione per le diverse ipotesi di violazione penale nei confronti di altrettanti cittadini poco accorti nella detenzione delle armi da fuoco.

I controlli verranno estesi ad altri legittimi detentori, nell’auspicio che vengano al più presto sanate le situazioni di irregolarità nella delicatissima materia delle armi da fuoco, peraltro da sempre obiettivo di criminali senza scrupoli che per alimentarne i loro arsenali da impiegare per le azioni delittuose più cruente sono sempre più spesso a violare le abitazioni dei cittadini, approfittando proprio di coloro che le detengono senza l’adozione dei necessari sistemi antifurto.