Cronaca

Centro storico sempre più “terra di nessuno”

fontana vandalizzata 1

Centro storico sempre più “terra di nessuno”, con bande di vandali formato “mignon” che scorrazzano senza che nessuno riesca a fermarli, padroni del fare quello che vogliono, sicuri della massima impunità.

L’altro giorno, l’ultima bravata: la storica fontana di via Maggior Turitto, quella di fronte l’arco di via San Giuseppe, ha subito l’ennesimo tentativo di essere divelta da parte di ignoti. Che non riuscendo a sradicarla dalla sua sede, hanno spaccato e portato via la manopola per l’erogazione, la vaschetta e lo stesso rubinetto. Fontana inutilizzabile, insomma, e soprattutto un’altra ferita alla memoria storica del nostro paese: quella fontana sta lì da quasi cento anni, regalando l’acqua più fresca di Cassano.

fontana vandalizzata 2

fontana vandalizzata 3

Chi ha pensato bene di divertirsi con queste bravate, fra l’altro, ha procurato un grosso danno anche alle abitazioni circostanti dato che il tentativo di sradicare la fontana ha provocato una perdurante perdita d’acqua che sotterraneamente sta creando problemi all’interno delle case, con i proprietari delle abitazioni che chiedono insistentemente l’intervento dell’Ufficio manutenzione del Comune di Cassano che ora dovrà impiegare soldi per riparare i danni, salvo richieste di risarcimento danni da parte degli stessi abitanti della zona.

Una perdita di risorse economiche che potevano essere utilizzate per altro.

Ma la bravata della fontana come dicevamo è l’ultima in ordine di tempo: basta farsi un giro proprio in quella zona, ma non solo, per vedere quello che queste foto mostrano: scritte spray su muri delle case, anche di quelle appena imbiancate; ingiurie urlate su tutti i muri, vandalismi gratuiti e una mancanza si sicurezza diffusa (guardate quel vecchio stendino sul balcone: ferri arrugginiti che possono far male a chiunque se dovessero cadere). Mani barbare che non risparmiano nulla, neppure piazza Adua, dove è affissa una lapide che ricorda l’oramai abbattuta casa natale del maggior Turitto.

scritte centro storico 3

Gli abitanti della zona sono disperati e non sanno più cosa fare: di sera, soprattutto, quella parte di centro storico è terra di nessuno con ragazzini e non che fanno quel che vogliono, senza che nessuno provi ad arginare il degrado.

scritte centro storico 1

scritte centro storico 2

scritte centro storico 4

Basti guardare, d’altra parte, quel che accade con le abitazioni (come quella su via Chimienti) che nonostante ordinanze sindacali di messa in sicurezza mai fatte rispettare fino in fondo, restano lì, ruderi che da un giorno all’altro possono venir giù e che nel frattempo diventano ricettacolo di immondizia.

casa cadente centro storico

 

Ci chiediamo dove sono finiti gli appelli, gli inviti pressanti, le denunce verbali che l’Amministrazione Comunale attuale, quando non era al potere, rivolgeva all’allora sindaco ed ai suoi assessori per far sì che sicurezza e pulizia regnassero nel cuore antico della nostra cittadina.

Oggi come allora offeso e dimenticato.

 

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