Cronaca

Quattro auto a fuoco nella notte. Polemica Lionetti-Di Medio

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Quattro auto a fuoco nella serata di ieri a Cassano, in diverse zone del paese.

Intorno alle 22.30 circa il primo rogo in via Indipendenza: un’auto è andata a fuoco coinvolgendo una vettura parcheggiata nelle vicinanze ma mentre la prima è andata completamente distrutta, la seconda ha subito seri danni.

Il secondo incendio in via Lorenzo Pepe: anche in questo caso le fiamme hanno completamente avvolto la vettura – una Fiat “Multipla” – che in breve tempo è diventata un ammasso rovente di lamiere. Poco prima che prendesse fuoco, secondo il proprietario, qualcuno aveva tentato di rubare la vettura ma senza riuscirci poichè era scattato l’antifurto satellitare. Potrebbe, dunque, trattarsi, di una “vendetta” da parte di chi, visto fallito il furto, ha dato fuoco all’auto. Ma si tratta, per ora, solo di una ipotesi.

Infine, in via Orazio Flacco, nei pressi dell’ex pub “Icaro”, le fiamme hanno danneggiato una Fiat “Panda”: il proprietario, in questo caso, è riuscito ad intervenire spegnendo il fuoco prima che danneggiasse irreparabilmente la vettura.

Nei primi due episodi sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco di Bari che hanno potuto solo mettere in sicurezza le zone interessante ma oramai le fiamme avevano distrutto le macchine.

Non si conoscono ancora le cause dei roghi ma si tratta molto probabilmente di incendi accidentali: i Carabinieri della Stazione di Cassano hanno aperto una indagine per verificare eventuale dolo. 

Il sindaco Vito Lionetti ha condannato, con una nota, i gravi episodi “questo fatto è un grave segnale di inciviltà che interoga seriamente le istituzioni e i cittadini sulla violenza che mette radici nella società”. Il primo cittadino ha inoltre ringraziato Vigili del Fuoco e Carabinieri della stazione di Cassano per il loro pronto intervento e per evitare ulteriori danni alle abitazioni.

Sulla vicenda, poi, si è innescata una polemica via Facebook fra l’ex sindaco Maria Pia Di Medio e Lionetti.

La Di Medio ha accusato il Comune di non aver ancora rinnovato la convenzione con l’associazione “Pubblica Assistenza” di Cassano e dunque, secondo l’ex sindaco, i mezzi dell’associazione non sono potuti intervenire prontamente per spegnere le fiamme, prima che arrivassero i mezzi da Bari.

“L’antincendio civile è competenza dei vigili del fuoco – ha risposto il sindaco Lionetti – I mezzi in dotazione dei volontari non sono idonei così come gli indumenti. Quei mezzi e le protezioni individuali dei volontari sono unicamente per incendi boschivi”.

Il sindaco ha poi assicurato che la convenzione con la PA guidata da Alessandro Giustino è in via di definizione e sarà firmata nei prossimi giorni.

 

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Fotografie di Francesco Buttiglione e Antonio Mallardi

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