Cronaca

Perde il portafoglio: due giovani glielo restituiscono

Portafogli smarrito

Perde il portafoglio: glielo restituiscono due giovani disoccupati cassanesi. E’ il lieto fine di una storia che un nostre lettore, T. G. le sue iniziali, ha voluto condividere con noi, pur volendo mantere l’anonimato.

Ecco quello che lui stesso scrive:

In tempi di buio morale ed esistenziale ,un raggio di luce è lo spiraglio che ti fa capire qual è la direzione da prendere per uscire da tutte le crisi e dai problemi che ci circondano.

Questa mattina, all’uscita dalla cartoleria “Il Papiro” ,  dalle mie mani, occupate con altri oggetti, è caduto il mio portafogli rimanendo a terra, fino a quando è stato notato da una giovane coppia, lui CHIAPPARINO Mauro, lei CAPRIULO Carlotta, entrambi di Cassano Murge, entrambi senza lavoro.

Poco dopo è suonato il campanello alla mia porta e mi sono visto restituire il portafogli e tutto il suo contenuto dai due giovani, ovviamente con mia sorpresa e un  leggero turbamento, non per le monete in esso portafogli contenute , ma per tutte le noie derivanti dai documenti  smarriti e dal gesto altruistico, piuttosto raro nelle cronache quotidiane.

Dopo averli ringraziati ho accennato a dar loro una ricompensa, ma non l’hanno accettata  ( l’emozione mi fatto lo scherzo di non aver saputo insistere ) e ovviamente parlando della loro situazione mi hanno  detto dell’intenzione di andare al Nord per il lavoro che qui manca.

Lui ex operaio della Print Bag di Cassano Murge, lei si offre come animatrice di bambini.

Avrebbero potuto approfittare del piccolo bottino, non hanno accettato neanche la dovuta ricompensa; penso a quanti salgono all’onore della cronaca per tangenti, appropriazioni indegne, gente piena di soldi che non si preoccupa di mettere in ginocchio proprio coloro, che poi  hanno l’onestà  di non approfittare, poichè la loro coscienza, nonostante tutte le crisi, sa rimanere sana, dando una vera lezione morale a chi se la merita, è proprio il caso di dire : ” Però che tempi! Ora  la luce arriva solo dai giovani in cerca di lavoro…”.

 

 

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