Cronaca

Corrente elettrica “a sbafo”: denunciato barista cassanese

furto energia

Prelevava la corrente elettrica necessaria per la sua attività commerciale direttamente dalla cassetta dell’Enel posta sulla pubblica via, bypassando il contatore, attraverso un sistema fatto in casa.

Scoperto dai tecnici dell’Enel, una persona è stata denunciata per furto e truffa, oltre a subire una pesante sanzione monetaria, anche in corrispondenza al presunto danno economico che l’Enel ha subito.

Protagonista della vicenda è il titolare di un noto bar cassanese, di cui i Carabinieri – che hanno condotto le indagini assieme ai tecnici – non hanno diffuso le generalità.

Pare, comunque, che il furto andasse avanti da parecchio tempo anche perché solo ad un occhio esperto il marchingegno per il prelievo della corrente elettrica era palese ma normalmente nulla lasciava insospettire del fatto.

Controlli incrociati dell’Enel sullo storico delle fatture dell’esercizio commerciale, poi, hanno fatto il resto: il brusco “risparmio” degli ultimi mesi ha insospettito l’azienda elettrica che ha poi fatto effettuare un sopralluogo scoprendo l’imbroglio.

La vicenda ricorda un episodio dello scorso gennaio (leggi l’articolo): in una operazione della Guardia di Finanza denominata “Scacco matto” incappò nei controlli il titolare di un altro bar di Cassano che risucchiava corrente elettrica da un vicino condominio, per alimentare  il suo esercizio commerciale. Anche in quel caso l’uomo fu denunciato per furto aggravato e truffa.

Evidentemente, però, quell’episodio non deve aver insegnato nulla dato che periodicamente c’è qualcuno che ci riprova.

 

Foto d’archivio

 

 

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