Cultura

In Pinacoteca le opere di Giannini, equilibrista di ricordi

stai in campana 1

Le pareti e le stanze della Pinacoteca Civica Palazzo Miani Perotti tornano, dopo un periodo di pausa, a rivivere e ad arricchirsi di arte e bellezza, questa volta con le opere di un giovane talentuoso laertino, Antonio Giannini.

Stai in campana!”, mostra d’arte contemporanea curata da Massimo Nardi, inaugurata giovedì 31 luglio, è il primo evento culturale promosso dalla nuova ed entusiasta amministrazione in collaborazione con Enkomion, rivista trimestrale di Storia Letteratura e Arte, e la EDI Media Communication.

stai in campana 3

“Da quando ci siamo insediati, il nostro obiettivo non riguarda solo il punto di vista urbanistico del paese, noi puntiamo anche ad un altro tipo di costruzione, quella delle coscienze”, ha salutato così il pubblico il Sindaco Vito Domenico Lionetti, sostenendo l’intenzione di continuare a rendere la Pinacoteca cassanese un luogo di cultura e crescita, concetto ribadito dalla giovane Assessore alla Cultura, Miriam De Grandi, la quale ha sottolineato l’impegno a proseguire il cammino già avviato dalla precedente amministrazione, promuovendo soprattutto giovani artisti locali e non solo. 

Intenzioni che hanno trovato sostegno, almeno per il momento, nella presenza di tutti i nuovi assessori all’evento, sottolineata da Nicola Surico – editore della rivista con la casa editrice “Messaggi” – come una nota positiva e nuova rispetto al passato.

stai in campana 5

Il sociologo Maurizio Brunialti e il maestro Beppe Labianca hanno poi presentato le opere di Giannini e il suo mondo colmo di ricordi, memoria e nostalgia, sottolineando la grande serietà e umiltà dell’artista di Laterza, che proprio a Cassano, in questa occasione, ha inaugurato la sua prima personale, dopo aver partecipato a svariate mostre collettive in giro per l’Italia. “Oggi è una grande festa per me e sono onorato di essere qui” ha affermato Giannini, ringraziando in primis il curatore Massimo Nardi, il quale ha intitolato ironicamente la mostra rievocando il recente ed imbarazzante episodio verificatosi a Palazzo De Mari di Acquaviva delle Fonti, dove una signora alquanto distratta decise bene di accomodarsi su di una sedia che in realtà era un’installazione artistica di Giannini, mandandola in pezzi.

stai in campana 2

Antonio Giannini, equilibrista di ricordi, costruisce veri e propri totem della memoria, nei quali ogni pezzo riflette una pagina di storia e di memoria individuale ma anche collettiva. Le sue auto e le sue moto d’epoca reggono il peso di un tempo che scorre, ma sono anche il sostegno di quei segni del tempo che restano, si accumulano, si incastrano e narrano la vita di ognuno di noi. Le sue forti ‘torri di Babele’ sono un viaggio nel passato nel quale valigie, orologi, giocattoli e scatole sembrano avere un posto assegnato ben preciso in un ordine che è flusso di ricordi che sono identità e tracce di memoria.

La mostra sarà aperta al pubblico per tutto il mese di agosto. 

 

 

Le fotografie sono di Raffaele Fiantanese

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *