8×1000 per la scuola: la richiesta di Cassano in Movimento
Dall’associazione “Cassano in Movimento”, riceviamo e pubblichiamo.
Grazie ad un emendamento del deputato pugliese Francesco Cariello (M5S) le strutture della scuola italiana potranno contare anche sul fondo istituito con la legge 222/1985: non solo fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione dei beni culturali.
Con questo emendamento al decreto Stabilità infatti è stato modificato l’art. 48 della legge 222/1985 introducendo il sostegno all’edilizia scolastica tra le destinazioni dell’8 per mille.
L’emendamento riprende due proposte di legge già presentate in questa legislatura ed assegnate alla Commissione Bilancio della Camera: una a prima firma Davide Mattiello (PD), l’altra presentata dal deputato Giuseppe Brescia (M5S).
Le buone idee non sono né di destra né di sinistra ma vanno semplicemente sostenute e votate per il bene dell’intera comunità. La proposta è una concreta risposta alle costanti denunce degli enti locali che spesso sono alle prese con il degrado che colpisce oltre il 50% degli edifici scolastici.
Una situazione dovuta alla fatiscenza delle strutture che mette in scarsa sicurezza studenti, insegnati ed operatori.
Sollecitiamo quindi l’amministrazione a presentare la dovuta documentazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la concessione del contributo relativo ai fondi destinati dall’8 per mille all’edilizia scolastica e rendicontare in Consiglio Comunale, sugli eventuali edifici individuati come prioritari che necessitano di ristrutturazione.