Non ce l’ha fatta Pietro, “il bambino dagli occhi blu”
Non c’è l’ha fatta il piccolo Pietro Martiradonna, il bambino cassanese di poco più di tre anni affetto da una rara malattia che non gli ha lasciato scampo.
Il piccolo è morto ieri sera, fra le braccia di mamma Rita e papà Saverio che tanto hanno lottato in questi lunghi mesi per assistere il loro piccolo e fornirgli ogni possibile cura, peregrinando per diversi ospedali italiani (Roma, Bologna, Genova) e consultando i migliori specialisti.
Poco meno di un anno fa esultammo per la guarigione, purtroppo solo apparente, del bambino grazie all’ennesimo intervento chirurgico riuscito bene ma poi la situazione è precipitata e le condizioni di Pietro si sono aggravate fino a giungere all’epilogo.
Pietro Martiradonna e la sua famiglia destarono grande emozione a partecipazione fra la popolazione cassanese quando nel settembre dell’anno scorso CassanoWeb raccontò la sua storia, fatta di disperazione e di affetto, di ricerca di cure possibili e di difficoltà economiche spesso non sostenibili e da allora partì una gara di solidarietà che fu per tutti una grande lezione di vita.
Offerte spontanee, bonifici bancari, raccolta di fondi nelle scuole e anche un concerto con artisti e musicisti che vollero donare qualcosa di sé: dalle colonne di questo giornale, anche la famiglia Martiradonna espresse la propria gratitudine per la generosità con la quale Cassano aveva risposto all’appello per quello che chiamammo “il bambino dagli occhi blu”.
Tutto, però, è stato inutile: Pietro se ne è andato, lottando fino all’ultimo e lasciando tutti con un unico, grande interrogativo: perché?
Aggiornamento
I funerali del bambino si terranno questo pomeriggio alle ore 16.30, presso la Parrocchia “Madonna delle Grazie”.
