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Banca dei capelli: anche Cassano ne avrà una

banca dei capelli

Nasce anche nel nostro paese la “banca dei capelli”, l’iniziativa messa in campo dal vicino Comune di Acquaviva in segno di solidarietà e vicinanza ai malati oncologici.

Lo comunica in  una nota il Comune di Cassano.

La “banca”, si legge nel comunicato,  permette di donare qualche ciocca dei propri capelli per la creazione di alcune parrucche da offrire ai pazienti sottoposti a chemio, i quali, nella maggior parte dei casi, perdono i capelli proprio a causa della terapia.

Le ciocche raccolte vengono consegnate ad un’azienda di Bari, specialista del settore, che in cambio dei capelli donati consegna parrucche inorganiche, che vengono poi offerte gratuitamente ai pazienti.

La campagna ha già riscosso un notevole successo, con contributi anche da Roma, Firenze e altre località d’Italia.

«Una iniziativa – dichiara Enza Battista, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cassano – semplice, originale, a costo zero, per stare accanto ai malati di tumore».

Alcuni coiffeur di Cassano fanno già la raccolta dei capelli, per questo l’Amministrazione comunale – su iniziativa dell’assessore Battista – ha deciso di unirsi al Comune di Acquaviva per strutturare l’intervento e far realizzare parrucche anche per i malati di Cassano che le richiederanno. Una donazione assolutamente anonima e fatta nella più totale riservatezza, salvo diversa volontà del malato.

L’iniziativa cassanese, dal titolo “Mettici la testa”, organizzata in collaborazione con la “Susan G. Komen Italia”, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno, verrà presentata in un incontro pubblico che si terrà in sala consiliare lunedì 6 ottobre, a partire dalle ore 18.00

Parteciperanno alla presentazione Donato Pentassuglia, assessore regionale alla Sanità, Vito Lionetti, sindaco di Cassano, Enza Battista, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cassano, Annamaria Vavalle, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Acquaviva, Giacomo Lucarelli, medico oncologo dell’Ospedale Miulli di Acquaviva.

Al termine dell’incontro, sotto il gazebo che sarà installato in piazza Rossani, i parrucchieri di Cassano che già partecipano alla raccolta accoglieranno i cittadini che vorranno donare da subito i propri capelli (le ciocche dovranno essere lunghe almeno 25 centimetri – al di sotto di questa lunghezza non è possibile infatti lavorare i capelli – e dovranno essere dello stesso colore).

La raccolta continuerà durante l’anno presso tutti i parrucchieri del nostro paese che vorranno aderire al progetto.

 

 

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