Antelmi sul portavoce: risolvere prima il conflitto d’interesse

Dal Coordinatore cittadino di Forza Italia, Franco Antelmi, riceviamo e pubblichiamo. 

La risposta (leggi qui, ndr) di Giovanni Spina, portavoce del sindaco Lionetti, conferma le nostre tesi: c’è un incarico assegnato in palese difformità con le norme. Spina conferma di essere in attesa di risolvere il suo conflitto d’interessi che esiste in tutte le sue forme. Lo scrive lui stesso.

Sarebbe stato più logico, giacché il suo è un incarico fiduciario, risolvere prima le questioni relative alla sua posizione con Cassano Live (dove è direttore ma anche editore) e poi farsi nominare portavoce. In questo senso la questione non avrebbe fatto nessuna piega. Certo, sarebbe restata in piedi la vicenda della nomina diretta senza un bando pubblico e della figura unica del portavoce-addetto stampa che la legge, invece, prevede in due incarichi distinti. 

Ed invece si procede a fari spenti nonostante la stessa Cassano Live in un articolo del 27 maggio 2014, all’indomani del successo del sindaco Lionetti, scriveva in un articolo (http://www.cassanolive.it/news/Attualit%C3%A0/290231/news.aspx) che ci sarebbero stati “imminenti cambi nell’assetto editoriale”.

Qualcuno, allora, aveva già pensato a certi incarichi? Nulla di male. Ma se l’assetto editoriale era già in fase di rivoluzione, come mai non è stato portato a termine? Si voleva procedere come se nulla fosse, fino a quando qualcuno non sarebbe intervenuto?

Ovviamente non ci permettiamo di entrare nel merito delle questioni che riguardano un soggetto privato. Ci interessano le cose pubbliche e non possiamo non far notare queste coincidenze.

Ad oggi resta in campo un’imbarazzante nomina che ha creato malumori nella stessa maggioranza.

E visto che abbiamo sollevato il caso del conflitto d’interessi, vogliamo allo stesso tempo dare un consiglio al sindaco e al suo portavoce. Fino a quando non si risolverà quest’antipatica situazione il portavoce del sindaco non può percepire alcuna indennità!

Non vogliamo gettare discredito su Spina, il quale ha diritto a lavorare come portavoce e come giornalista di una testata, ma avere nelle disponibilità una testata locale e fungere anche da portavoce di un sindaco del comune di cui quella testata si occupa, crediamo sia davvero esagerato. Non si possono prendere in giro i cittadini-lettori.

Così facendo questa sinistra conferma la sua vocazione alla poltrona, gettando alle ortiche il concetto di trasparenza e meritocrazia.

Ma non è finita.

Che Spina sia in pieno conflitto di interessi lo dimostrano anche i fatti, non solo risulta ancora direttore responsabile ed editore di Cassanolive, ma anche direttore responsabile ed editore di Gioialive

(…) La foto in basso scattata questa mattina dal sito Livenetwork, dimostrano la totale inaffidabilità di questi signori nel gestire la trasparenza.

Un ultimo appunto sulla vicenda AQP, le bollette erano note sia al sottoscritto che alla precedente amministrazione. Ma quando abbiamo iniziato a chiede ad AQP di fornirci dettagliati documenti con i quali specificavano le origini del credito vantato, non abbiamo ricevuto alcuna spiegazione. Sta di fatto, che mai l’Ente AQP ha fornito specifiche e dettagliate informazioni circa il ridetto credito e la sua certezza di esigibilità. Si figuri caro direttore Spina, che anche nei numerosi incontri con i vertici AQP non ci è stata mostrata alcuna carta che dimostrasse la certezza del credito, del quale, mi auguro sia stata esibita nella transazione sottoscritta.

E non a caso i crediti relativi agli anni 2010/2011 sono stati stralciati.

Se Lei avesse esercitato il suo ruolo di giornalista onesto e imparziale, poteva chiede agli uffici comunali la genesi del provvedimento. Cosa che evidentemente le riesce difficile per ovvi motivi.

Ecco perché sostengo che amministrare è una cosa seria ed è altrettanto serio fare corretta informazione!