Politica

Cassano ancora bloccata: per la Di Medio è inconcepibile

Maria Pia Di Medio piccola

Dalla Consigliera Comunale Maria Pia Di Medio, riceviamo e pubblichiamo.

Stamani Cassano ha l’aspetto di un paese incantato. Il silenzio e la luce abbagliante della neve ci fa vivere come sospesi nel cielo. Ma  al di là dello stupore e della meraviglia della natura dobbiamo fare i conti con le nostre umane esigenze che diventano emergenze quando si tratta di malati, anziani o persone in grave disagio economico e sociale. Cassano, come è noto a chi ci è nato  o ci abita da tantissimi anni, è un paese di media collina ma internato nella Murgia, e quando nevica è tutto o niente. Così come gli incendi e le alluvioni. Mai le mezze misure…

E’ per questo che, anni fa, alcuni ragazzi di buona volontà si misero insieme e formarono la “Pubblica Assistenza Onlus – Protezione Civile” di Cassano delle Murge. Dalla prima campagnola ad oggi, con un rapporto sempre costante con l’amministrazione comunale, anche se con qualche occasionale attrito organizzativo, il gruppo è cresciuto in numero di elementi (tutti altamente qualificati con corsi frequentatissimi e di alto profilo formativo) e mezzi. Questi ultimi acquisiti con finanziamenti pubblici o con donazioni (Lions). L’ambulanza è di proprietà della Pubblica Assistenza e viene pagata dai ricavi delle attività che i ragazzi svolgono per i Comuni o per privati. Con l’ultimo mezzo arrivato, Cassano ha una ”flotta” eccellente in rapporto alle sue dimensioni territoriali e lo spirito di abnegazione e la qualità degli interventi dei volontari ne moltiplicano le capacità di  utilizzo.

Tutto questo per dire che il nostro comune è uno dei pochi fortunati che, tecnicamente, non deve aspettare l’arrivo di mezzi speciali (necessari anch’essi in situazioni particolarmente serie) per iniziare a svolgere attività utili per evitare le emergenze più gravi, a causa della particolare struttura dell’abitato data dai Borghi, che rischiano più del resto del paese di rimanere isolati. Quello che è invece importante e necessaria è la programmazione degli interventi per essere pronti ad affrontare i disagi dell’inverno e gli incendi estivi.

Quest’anno si è affrontata l’estate SENZA Protezione Civile. Infatti NON È STATA ANCORA RINNOVATA LA CONVENZIONE, scaduta a metà giugno 2014, attraverso la quale si garantiscono le spese di carburante e di attrezzature deperibili per dare modo alla “Pubblica Assistenza “ di intervenire . Era questo il primo atto da fare dalla nuova amministrazione, e non le fesserie delle targhe o le pitture! E i soldi, sul capitolo della PM, che è la struttura organizzativa cui fa capo la PC, c’erano. E non possono dire che non lo sapevano perché sulla scrivania del Sindaco è stato lasciato un promemoria, redatto dalla sottoscritta,  con le scadenze e gli impegni ufficiali più imminenti al periodo successivo alle votazioni. Ve ne riporto lo stralcio:

“PROTEZIONE CIVILE

In allegato il progetto per il COC (centro operativo comunale) . Non ancora aperto per mancanza di locali da destinare all’attività.

In seguito all’incremento dei mezzi a disposizione, è necessario reperire opportuno alloggiamento (capannone o prefabbricato da realizzarsi su area comunale). In tal caso trasferirvi il sale antighiaccio depositato presso la Murgia Servizi Ecologici.

Il 15 giugno scade la convenzione con l’Associazione di Volontariato per cui è necessario il rinnovo, prevedendo un incremento del contributo, attualmente insufficiente,  da destinarsi alle spese di gestione dei mezzi e all’acquisto dei materiali necessari per il servizio.”

Inoltre, ogni  inizio di inverno, ci si è premurati, con il Comando della PM, di reperire la disponibilità di privati che hanno in dotazione autobotti o trattori con benne spalaneve. E’ sempre stata presente sulla scrivania del Sindaco e  al Comando della PM,  la lista con i numeri telefonici di tutti coloro coinvolgibili in caso di emergenza. Appena avuta l’allerta meteo, sarebbe stato necessario provvedere all’acquisto di una ulteriore fornitura di sale antighiaccio poiché quello in dotazione risale all’acquisto di due anni fa e lo scorso anno abbiamo avuto un inverno molto mite e senza nevicate.

Le amministrazioni comunali non devono preoccuparsi solo delle gare di appalto o di fare le apparizioni o i proclami o gli spostamenti degli impiegati, devono preoccuparsi di cosa può accadere ai cittadini a causa dell’ambiente in cui vivono o del clima che c’è in quel territorio. La Protezione Civile è l’organizzazione più importante in una comunità e l’amministrazione deve sostenerla in tutti i modi, e i cittadini devono essere consapevoli e collaborativi , meglio se addirittura partecipanti, senza le sciocche  pretese di interventi  non indispensabili volti solo ad assolvere alle proprie comodità, quando ci sono altre persone in vera situazione di emergenza.

Non è concepibile che nei comuni vicini si possa circolare, anche se solo sulle strade principali, e a Cassano si è bloccati anche per i soccorsi.

Buon 2015 a tutti!

 

 

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