Inaugurato il busto bronzeo in onore di padre Angelo

Ha segnato le sorti passate e presenti di Cassano e la cittadinanza lo ricorda con affetto: “ancora oggi i cassanesi non ti hanno dimenticato, padre Angelo” ha detto il Presidente della IRTE “Villa dei Pini”, Armando Giorgio, ieri sera, allo scoprimento del busto bronzeo dedicato al sacerdote cassanese morto 25 anni fa e di cui si preparano le celebrazioni per il centenario della nascita, il 2 agosto 2016.

Alla cerimonia presso l’ultima delle tantissime realizzazioni volute da padre Angelo per Cassano, la casa di riposo “Villa dei Pini”, erano presenti autorità politiche, religiose ma soprattutto tantissimi cittadini di goni fascia d’età che ricordano direttamente o hanno sentito parlare di questo sacerdote dalla salute cagionevole ma dalla volontà di ferro. “Ognuno presente in sala – ha detto il giornalista Gianvito Cafaro presentando la cerimonia – ha un suo ricordo personale di padre Angelo che ha così intriso della sua personalità il passato di questa cittadina da lasciarne ricordi indelebili”.

D’altra parte i numerosi interventi – della prof.sa Centrullo a nome della famiglia, di mons. D’Urso e di mons. Cacucci nonché di altri sacerdoti e da parte delle autorità e personalità politiche: il sindaco di Cassano, Vito Lionetti e il consigliere regionale Ignazio Zullo a nome dell’Assemblea regionale – hanno sottolineato unanimemente l’estrema eterogeneità degli interventi di padre Angelo: dall’impresa alla finanza, dallo sport alla cultura, dall’informazione alla sanità ma sempre con un fine ultimo: creare benessere perché gli uomini e le donne che ne usufruivano potessero fare della loro vita un utile dono al Signore.

“Siamo esperti in umanità”, amava ripetere padre Angelo, nel ricordo di mons. D’Urso che ha parlato anche a nome dell’Arcivescovo di Bari-Bitonto e “dunque ogni azione va letta nel disegno universale che Dio ha consegnato all’uomo”.

Tantissimi gli episodi, gli aneddoti, le piccole storie legate alla vicenda terrena del sacerdote cassanese, terminata 25 anni fa, narrate nel corso della serata che ha avuto il suo epilogo nella benedizione e nello scoprimento del busto bronzeo posto all’ingresso di “Villa dei Pini”, opera dello scultore Pietro De Scisciolo.

“Nel luogo della sua ultima realizzazione – ha detto Armando Giorgio inaugurando l’opera – abbiamo voluto dedicare a perenne memoria di padre Angelo il busto bronzeo affinchè questo vulcanico uomo possa essere ricordato anche dalle future generazioni”.