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Amianto: domani un incontro in sala consiliare

amianto abbandonato

Domani, 28 gennaio, alle ore 18.00, nella sala consiliare, in piazza Rossani, si terrà la presentazione del progetto “Eternit Free”, proposto dal legambiente Puglia ed al quale ha aderito il Comune di Cassano (leggi l’articolo).

Interverranno: Maria Luisa Marazia, assessore all’Ambiente, Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, Giovanni Milano, Direttore Tecnico della Teorema Spa, che illustreranno le iniziative della campagna; la dott.ssa Ersilia Tedeschi, pneumologa, che illustrerà i danni alla salute provocati dall’amianto; l’avv. Bice Pasqualone, che approfondirà i reati legati all’abbandono dell’amianto nell’ambiente.

La fibra è presente in molte aree industriali della Puglia, così come in molte abitazioni e ancora tanti siti attendono di essere messi in sicurezza, con un pesante impatto ambientale sul territorio e sulla popolazione. E l’amianto non è solo quello che si vede nella aree industriali. C’è anche in casa e nel condomino, spesso è invisibile.

L’amianto si deteriora e lascia fibre libere, costituendo una minaccia per la salute dell’uomo. Non è un materiale “eterno”, è un manufatto che si degrada per effetti chimici, per infiltrazioni di acqua, liberando le pericolose fibre. Fibre, purtroppo, che provocano danni irreversibili.

 “L’iniziativa che stiamo avviando – spiega Maria Luisa Marazia, assessore all’Ambiente in una nota del Comune – ha l’obiettivo di proseguire le attività già avviate nel 2005 dalla Regione Puglia. L’Ente regionale, infatti, ha rilevato oltre 5000 mila tetti di amianto, ad esclusione delle piccole volumetrie come le superficie dai 10 ai 100 metri, le canne fumarie, le vasche e i pluviali di scolo. Dunque, è tanta la presenza di piccole quantità “nascoste”, spesso in situazioni di pregiudizio. Tali materiali costituiscono ancora un pericolo per la salute dell’uomo. Inoltre, Il Piano Regionale Amianto (PRAP), rafforza la norma nazionale al fine del censimento obbligatorio, entro 60 giorni dalla sua approvazione (non è stata ancora approvata in consiglio regionale). Obbliga il censimento degli edifici con presenza di amianto, i locali all’aperto e i blocchi di appartamenti”.

Legambiente, nell’ambito dell’iniziativa, ha attivato il numero verde 800 131 026 a cui cittadini ed enti potranno rivolgersi per richiedere un sopralluogo tecnico gratuito al fine di censire l’eventuale presenza di materiali e/o manufatti contenenti amianto. In caso di esito positivo, quanti ne faranno richiesta saranno affiancati nella compilazione della scheda di autonotifica al fine di procedere al censimento previsto per legge.

La campagna “Puglia Eternit Free” sarà anche l’occasione per rilanciare la piece teatrale di Legambiente “Altrove”, ispirata al romanzo “Pane e Amianto” di Giuseppe Armenise sul caso Fibronit di Bari.

 

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