Cronaca

Cani randagi, nuova aggressione in piazza Dante

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Sta diventando davvero pericolosa piazza Dante, per quel che riguarda i cani randagi lasciati liberi in paese.

Ieri sera un altro caso di aggressione, dopo quelli accaduti lo scorso venerdì (leggi l’articolo) ai danni di due ragazze e una signora in attesa dell’autobus.

Questa volta a raccontarlo al nostro giornale è la stessa vittima dell’episodio, un residente che al rientro a casa, intorno alle 22.00, mentre era intento ad aprire il portone dell’autorimessa per parcheggiare l’auto, si è visto circondato da un branco di 6-7 cani, tutti di grossa taglia e – a suo dire – con davvero brutte intenzioni.

“Ringhiavano e non la smettevano di abbaiare – ci ha raccontato l’uomo poco dopo il brutto episodio di cui è stato involontario protagonista – e davvero non sapevo cosa fare. Ho avuto paura….”.

Secondo la testimonianza dell’uomo, i cani si erano posti fra l’auto e l’autorimessa che non ha una uscita secondaria e dunque la vittima si trovava di spalle al muro. Cercando di mantenere la calma e facendo piccoli passi e senza movimenti bruschi è riuscito a guadagnare l’accesso all’auto ed a entrare nell’abitacolo.

Per allontanarli ha qquindi estratto da alcune buste della spesa qualcosa da mangiare e l’ha lanciato ai cani, affinchè si allontanassero.

“Erano chiaramente affamati e molto aggressivi – ha raccontato l’uomo che giura di non aver mai vissuto una situazione del genere nonostante abiti in piazza Dante da decenni – me la sono vista davvero brutta….”.

Si fa indispensabile, a questo punto, un intervento deciso ed immediato da parte del Comune per verificare la presenza del branco: tre episodi a pochi giorni di distanza non possono essere trascurati e passare sotto silenzio. Occorre che venga allertato il servizio dell’Asl o interessato uno dei canili con cui il Comune è convenzionato affinchè sia controllato se si tratti di cani microchippati e di cui comunque va verificata la pericolosità.

Prima che succeda qualcosa di brutto.

 

 Foto d’archivio

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