Cultura

Suzanne Vega incanta Cassano

suzanne vega a Cassano 1

Una piazza Moro stracolma di persone ha dato il benvenuto alla prima serata della terza edizione di “UP!”, la Festa del Parco dell’Alta Murgia che quest’anno è partita proprio dal nostro paese e che proseguirà nei centri del Parco con appuntamenti culturali e artistici, per concludersi il 26 luglio a Santeramo in Colle con il concerto di Caparezza.

Tornando a Cassano, sul palco allestito in piazza Moro prima della musica qualche momento scientifico con il Direttore del Parco Fabio Modesti e Francesco Petretti, biologo e ornitologo che si sono soffermati su «Gli animali salvati. Le specie sopravvissute grazie ai Parchi», con  particolare riferimento al murgiano Falco Grillaio, simbolo del Parco.

Quindi i saluti del Presidente dell’ente, Cesare Veronico e del sindaco di Cassano Vito Lionetti che hanno sottolineato come l’identità del Parco cresca anche attraverso questi eventi musicali perché vi siano prospettive viste in chiave eco-compatibile che sappiano attrarre turismo e cultura. Veronico ha poi lanciato un chiaro messaggio a chi, nelle scorse settimane, ha inserito la zona dell’Alta Murgia fra le possibile destinazioni delle scorie nucleari d’Italia: con i poligoni di tiro e le esercitazioni militari “abbiamo già dato: chi vuole portare qui le scorie nucleari, se lo scordi” ha detto Veronico.

Si sono quindi succedute sul palco due generazioni di cantanti: prima la pugliese Erica Mou che ha riscaldato la piazza, piena di gente proveniente da Bari e dai paesi vicini, per fare poi spazio alla grande musica di Gerry Leonard e Suzanne Vega che ha eseguito i suoi brani più famosi  con la sola voce e poi accompagnandosi con la chitarra, scherzando con le poche parole italiane che l’artista californiana conosce.

Un concerto che nonostante qualche problema iniziale di audio, soprattutto nella parte alta della piazza, ha emozionato il pubblico, lasciando in tutti un entusiastico sapore di folk e musica elettronica che solo in pochi sono in grado di donare, come la Vega.

 

Foto tratta dal profilo Facebook del sindaco Lionetti

 

 

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