Politica

Bilancio approvato a maggioranza in Consiglio Comunale

maggioranza nuovissima

Passa a maggioranza, nella riunione di ieri sera del Consiglio Cmunale, il Bilancio di Previsione 2015, il primo interamente della Amministrazione Lionetti, insediatasi nel giugno 2014. Un Bilancio duro, fatto di scelte impopolari ma veritiero, hanno tenuto a dire gli esponenti della maggioranza. Miope, vuoto come non mai, senza alcuna partecipazione dei cittadini, hanno ribattuto i consiglieri di opposizione.

Confermati i principali contenuti della manovra che abbiamo illustrato nei giorni scorsi:  non c’è alcun aumento della tassazione, essendo stata lasciata la tassa sulla prima casa “bene primario” come più volte ha ripetuto il Sindaco; aumentano i costi dei servizi a domanda individuale (mensa, scuolabus) a partire dal 2016 a causa dell’introduzione del calcolo sul modello ISEE e dunque, come una sinistra che si rispetti, hanno detto l’assessore Pignatale e il Sindaco Lionetti, “chi più ha, più paga” mentre sono salvaguardate le fasce più deboli.

Vengono tagliate, poi, una serie di spese inutili e razionalizzato servizi come il Polisportivo che dal 1° settembre, senza chiudere – ha promesso Lionetti – cambierà gestione anche se al momento non è stato detto in che senso. Di fatto l’attuale società che gestisce il centro sportivo di via Grumo cessa l’appalto, in proroga da oltre due anni, e mette in mobilità i cinque lavoratori fra cui 4 LSU.

Su questo punto c’è stato un forte scontro amministrativo-ideologico fra maggioranza e opposizione.

Quest’ultima ha rimproverato di mandare a casa, di fatto, i lavoratori del Polisportivo, cosa di cui la sinistra non dovrebbe andar fiera; per contro l’amministrazione ha replicato che carrozzoni come l’impianto di via Grumo un ente come cassano non se lo può più permettere e “questa amministrazione – ha detto Pignatale – ha avuto il coraggio di affrontare il problema e scegliere la soluzione migliore” per una rivisitazione complessiva del servizio e della struttura.

Al Polisportivo ed a mitigare i tagli alle ore di lavoro per gli addetti a pulizia e guardiania degli stabili comunali, saranno destinati i tagli alle indennità di Presidente del Consiglio, Sindaco, Assessori e portavoce del Sindaco da settembre a dicembre 2015: un totale di circa 19mila euro. Lionetti ha rivendicato con forza l’avere nel proprio “DNA politico” l’idea che laddove occorre i sacrifici li devono fare tutti, politici in testa. Rigettando l’idea che sia stata l’opposizione ad avanzare la richiesta per prima.

Del Re, poi, ha stigmatizzato l’atteggiamento del gruppo di opposizione che a parole vanta grande esperienza e si prodiga in consigli ma nei fatti non è capace di presentare proposte concrete: “avete presentato dici emendamenti al Bilancio – ha detto il vicensindaco – e tutti e dieci sono stati bocciati dagli Uffici comunali non avendo approvazione tecnico-contabile”. S

contro anche sulla vicenda canile: per Antelmi il Comune starebbe per applicare una Convenzione che ha costi superiori a quella precedentemente stipulata con l’associazione che gestirà l’impianto, l’Anta con un aggravio di spesa a carico dei contribuenti di circa 25mila euro l’anno e modalità troppo accomodanti vero l’Associazione: Antelmi ha dunque minacciato di impugnare l’atto dinanzi alla Corte dei Conti.

Dopo quattro ore di dibattito il Bilancio di Previsione 2015 è stato approvato con i voti della maggioranza. In precedenza, all’unanimità, il Consiglio ha approvato il Piano delle Opere Pubbliche per il triennio 2015-2017. Non è passata, invece, una “pregiudiziale”, sul Bilancio, sollevata dall’opposizione secondo cui c’erano difformità e differenze nei diversi allegati al documento contabile che però, per gli Uffici comunali, non pregiudicavano la lettura chiara e trasparente dello stesso. 

 

 

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