“Casa Bianca” se ne va: oggi ultimo giorno di lavoro
Ultimo giorno di lavoro a Cassano, quest’oggi, per i dipendenti della clinica “Casa Bianca”.
La struttura sanitaria di piazza Dante, infatti, chiude i battenti dopo 22 anni di attività, trasferendo tutto a Conversano, dove il Gruppo “Villa Maria”, cui appartiene la clinica cassanese, gestisce un altro centro.
Stamattina gli ultimi pazienti saranno trasferiti con alcune ambulanze, ultimo atto di un trasloco che va avanti da alcune settimane. Non c’è stato alcun impatto sull’occupazione: tutti i dipendenti – compresi alcuni cassanesi – sono stati presi in carico dalla struttura conversanese.
Che cosa ne sarà, adesso, della oramai ex “Casa Bianca”?
Il contratto fra il Comune di Cassano, proprietario dell’immobile e la società “Medicol”, con sede in provincia di Ravenna, affittuaria, scadeva lo scorso 10 ottobre ma è stato rinnovato fino al prossimo 30 ottobre 2016 e questo sia per fare in modo da completare le operazioni di trasloco che per eventuali, altri utilizzi della struttura. La società paga annualmente al Comune di Cassano la somma di 104.789 euro.
Quali sono, però, gli eventuali altri di utilizzi che la società sta verificando, non è ancora chiaro.
Com’è noto la struttura, sorta sull’abbattuto ex ospedale e istituto scolastico “Conte di Torino (costruito nel 1886) fu realizzata a cavallo fra gli anni ’70 –‘80 (il progetto risale al 1979, l’inizio dei lavori è del 1981 che si concludono solo cinque anni dopo per una spesa complessiva di oltre 1 miliardo delle vecchie lire) e destinata a Centro Diurno per anziani (“day-center” lo si chiamò all’epoca).
Nel 1992, però, l’amministrazione comunale fa un’altra scelta, quello di affittarlo ad una società barese, la “Casa Bianca” srl per la cifra di 80 milioni di vecchie lire all’anno ma a partire dalla stipula del contratto, nel marzo 1993, per i primi nove anni il Comune ne incasserà solo 57 dato che per adeguare la struttura alle esigenze sanitarie occorrono circa 400 milioni che vengono decurtati dall’affitto mensile.
Nel 2006 la società che gestisce la struttura passa di mano e viene acquisita dal gruppo “Villa Maria”, società per azioni con sede a Lugo di Romagna e interessi un po’ in tutta Italia e in Puglia in particolare dove gestisce 5 strutture fra cui l’Anthea di Bari e il “Città di Lecce Hospital”.
Vedremo, ora, cosa ne sarà di quell’immobile che tante speranze ha suscitato, da anni al centro delle attenzioni della cittadinanza.