Politica

Sindaco in Germania: “Comune in balia delle onde”

contrassegno ufficiale Di Medio Sindaco - x crederci ancora copy copy

“Premettiamo che non siamo contro ogni forma di interazione con altre culture e/o gemellaggi con altri Comuni, soprattutto se si tratta di stabilire contatti che potranno avere una importante ricaduta economica per il nostro Comune, ma, quando si lascia in balia delle onde il proprio Comune per recarsi in gita in Germania, ci viene da pensare che la comunità cassanese ed i suoi problemi possono aspettare”.

Lo scrive in una nota il gruppo consiliare di opposizione “Per crederci ancora” in merito alla spedizione del sindaco e della delegazione del Comune a Muhlenbecker Land (leggi l’articolo)

“Quando abbiamo appreso dal comunicato stampa emanato dal Palazzo di Città  sulla trasferta in Germania di ben QUATTRO amministratori :  il Sindaco, il suo vice,  l’Assessore all’Ambiente ed il Consigliere Lopane; pensavamo ad uno scherzo, ediInvece recandoci di persona in Comune abbiamo accertato che è tutto, sciaguratamente vero.

Se in questi giorni dovesse esserci la necessità di intervenire con qualsiasi emergenza o anche solo per  una firma istituzionale, si prega di rivolgersi altrove. Questo è quello che emerge recandosi in Comune per qualsiasi necessità. Evidentemente i problemi della nostra comunità sono meno importanti ed allettanti della gita in Germania.

Ma il vero problema è: possono assentarsi, per così lungo tempo, contemporaneamente quattro amministratori fra cui in Sindaco e il suo Vice  cui spetta il ruolo di sostituto in assenza, ‘forzata’, del primo ?

In altri comuni sicuramente no, a Cassano accade anche questo.

Dopo la vicenda di Massarosa, le visite di Striscia la Notizia, la miriade di atti con un numero esagerato di strafalcioni, imperfezioni ed inadempienze, eccovi serviti con un altro primato, della serie “arrangiatevi da soli”.

Ma i cittadini di Cassano possono continuare a sopportare questa assoluta mancanza di rispetto delle più semplici regole di buon Governo?

Possibile che a nessuno è venuto in mente che lasciare il Comune in balia delle onde può determinare una situazione di grave inadempienza? Altro che Rinascita, siamo difronte alla morte certa del senso di responsabilità e della politica sana al servizio dei cittadini”.

 

 

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