Telefoni, per l’opposizione uno spreco di denaro
Dal gruppo consiliare “Per crederci ancora”, riceviamo e pubblichiamo.
Il telefono: la tua voce….coi nostri soldi!
Qualcuno ricorderà quella vecchia pubblicità che diceva “Il telefono: la tua voce” e ci aggiungeremmo “coi nostri soldi” ovvero di noi cittadini cassanesi che assistiamo all’ennesimo sperpero di denaro pubblico da parte dell’Amministrazione Lionetti.
La quale invece di impegnarsi a riparare strade e marciapiedi, a curare il verde pubblico e l’illuminazione per le strade, a sostenere il commercio e le imprese, cercando di promuovere opportunità lavorative per i giovani….pensa ai telefoni del Comune!
Solo cinque anni fa, per evitare il continuo esborso di denaro pubblico legato alla telefonia a noleggio, fu fatto un radicale riordino delle utenze telefoniche: oltre all’eliminazione di molte linee telefoniche inutili, si decise di dotare l’Ente di nuovi apparecchi telefonici di ultima generazione con un contratto di leasing. Con una spesa di 7.500 euro, al termine del contratto gli apparecchi sono diventati di proprietà del Comune.
Per ottimizzare il tutto, poi, furono eseguiti collegamenti in fibra ottica per alcuni immobili di proprietà comunale quali: scuola di Via Gramsci, Sala Consiliare, la sede della Polizia Municipale e palazzo Miani Perotti con notevoli abbattimenti di spese.
Adesso viene il bello: il 4 novembre scorso con la determina n. 210/2015, il responsabile del settore, che nel frattempo aveva cessato la propria collaborazione con il Comune, decide di aderire alla convenzione CONSIP in scadenza a maggio 2017, sottoscrivendo di fatto un nuovo contratto che porta la data del 30/10/2015 e prevede, oltre a canone e consumi, il noleggio di apparecchi telefonici per cinque anni al costo di euro 9.637.00 l’anno, ad esclusione della fornitura del posto operatore (centralino). Alla faccia della parsimonia!
Il tutto avviene senza nessuna relazione tecnica che certificasse la non idoneità degli apparati telefonici con soli quattro anni di vita – facendo fare loro una brutta fine (buttati in due cartoni nello scantinato del Comune come si evince dalle foto) e con la totale indifferenza dei nostri soliti sciatti amministratori, che invece di spendere poche centinaia di euro (preventivo alla mano) per riparare il guasto che da circa sei mesi determinava qualche piccolo problema e non certo come riferito dal Sindaco in Consiglio Comunale, preferiscono spendere e spandere alla faccia della parsimonia.
Da una parte si piange miseria licenziando lavoratori con il silenzio di qualche sindacato amico e sostenitore, si riducono servizi, si aumentando le tasse chiedendo più soldi alle famiglie per il servizio mensa e trasporto scolastico, dall’altra invece, si sperpera denaro dei cittadini per la manifesta incapacità di gestire la cosa pubblica.
Era proprio necessario buttare telefoni nuovi di proprietà dell’Ente per sostituirli con telefoni a noleggio con costi per 9.637,00 l’anno?
Possiamo ancora fidarci di questi spreconi?
Nelle foto, gli apparecchi sostituiti e gettati negli scatoloni