Bagni sporchi al mercato: protestano gli ambulanti

Garbata ma ferma la protesta di alcuni venditori ambulanti che stamattina, come ogni venerdì, hanno affollato Piazza Mercatale e le vie adiacenti per il mercato settimanale del venerdì.

I bagni pubblici inutilizzabili e, a loro dire, la scarsa se non nulla presenza di vigilanza da parte della Polizia Municipale i due argomenti principali che gli ambulanti hanno tenuto a sottolineare.

“Sono più di tre settimane – ci dice Giovanni, uno dei venditori “storici” del Mercato cassanese – che i bagni sono inutilizzabile: sono aperti ma non ci possiamo neppure avvicinare per quanto sono sporchi a maleodoranti”.

Concordano su questo anche altri suo colleghi e d’altra parte i lettori di questo giornale conoscono la situazione dato che qualche giorno fa, proprio da queste pagine, davamo conto di una denuncia che il Consigliere comunale di opposizione Franco Antelmi aveva fatto dalla sua pagina Fb, mostrando i WC sia di piazzale Sisto, nella zona del mercato che di piazza Dante assolutamente inutilizzabili.

“Per i nostri bisogni – aggiunge Luca – o ci rivolgiamo a qualche amico residente oppure dobbiamo andare in qualche locale pubblico in zona ma chi non ha la possibilità, come me, di lasciare la bancarella visto che sono solo, l’unica alternativa è…andare dietro al furgone….”.

Non si tratta, dunque, di un fatto episodico ma va avanti da lungo tempo, nonostante qualche segnalazione, informale, sia arrivata anche in Comune ma ad oggi nulla è accaduto: i bagni pubblici di piazzale Sisto sono ancora lì, inutilizzabili.

I venditori, poi, lamentano anche una scarsa presenza di forze dell’ordine, nella zona dove si svolge il mercato, e segnatamente di agenti della Polizia Municipale che possano fare da deterrente per una serie di episodi spiacevoli se non proprio di reati, come il borseggio, casi non difficili da riscontrare fra le strade affollate di acquirenti.

“Paghiamo fior di soldi per i posteggi, per le tasse e per la pulizia ma di servizi se ne vedono sempre meno”, conclude un vicino di bancarella dei due ambulanti che hanno parlato in precedenza.

La speranza è  che entro il prossimo venerdì si possa ripristinare il normale servizio di igiene pubblica perché tutti, ambulanti e cittadini, possano utilizzare i bagni pubblici.