Economia

Centro Medico: nuove voci sul trasferimento

fondazione maugeri

E’ bastato un incontro fra i componenti della Direzione del Centro Medico di Cassano e il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per scatenare una ridda di voci, spesso incontrollate, che indicano come ormai prossimo lo spostamento della sede cassanese della Fondazione “Salvatore Maugeri” a Bari.

Un pericolo, per la nostra comunità, paventato più volte in questi mesi (leggi l’articolo) e che sembrava essersi diradato dopo l’approvazione con prescrizioni, da parte del Comitato Regionale VIA-VAS-VINCA al progetto di ampliamento e ristrutturazione presentato dalla società proprietaria dell’immobile posto in località “Circito” ovvero la “Fabrica Immobiliare spa” di Roma che ha incassato l’ok pur con alcune prescrizioni progettuali (leggi l’articolo).

Invece, tutto sembra essere tornato in discussione e le preoccupazioni di gran parte dei lavoratori sono corroborate da alcuni segnali: prima di andare in Regione, la Direzione della Fondazione ha incontrato il sindaco di Cassano Vito Lionetti, per un colloquio di cui non si conosce, al momento, il contenuto.

Non  solo. Per lunedì prossimo è stata convocata una assemblea generale di tutti i lavoratori del Centro per alcune comunicazioni da parte della Direzione.

C’è chi vede, in questi accadimenti, notizie non buone per il futuro della più grande azienda che insiste sul territorio cassanese, il cui trasferimento da Cassano potrebbe assestare un colpo mortale alla nostra già moribonda cittadina.

Per discutere e capire cosa sta accadendo, anche il Circolo cassanese del Partito Democratico guidato dal Segretario Davide Pignatale ha organizzato per giovedì  18 febbraio un incontro al quale sono stati invitati le segreterie sindacali aziendali, CGIL, CISL, UIL, FIALS ed FSI. Nell’annuncio dell’incontro, il Pd cassanese parla esplicitamente di “insistenti ipotesi di trasferimento della struttura in altra sede” anche se al momento, come già detto, si tratta solo di voci e indiscrezioni.

Di fatto, al momento, si sa che se la Fondazione “Salvatore Maugeri” dovesse decidere di stracciare il contratto con “Fabrica Immobiliare spa”, dovrebbe pagare una onerosa penale alla società romana e poi trovare i soldi per comprare o affittare la nuova sede e ristrutturarla seconde le proprie esigenze e gli standard strutturali previste dalla legge.

Ma un altro scenario potrebbe stagliarsi all’orizzonte, con la riunione fra Direzione del Centro ed Emiliano a far da campanello d’allarme: un accordo “economico-politico” che magari preveda il trasferimento del Centro Medico a Bari e la rinuncia di Fabrica Immobiliare spa a chiedere la penale, in cambio di un nuovo contratto di ristrutturazione e fitto da stipulare per una struttura barese. Magari quella tutta vetri che si trova inutilizzata alle porte di Bari, di proprietà della famiglia Matarrese. Che nei confronti del Comune di Bari ha ancora un credito dato che pende nelle aule del Tribunale la sentenza di secondo grado sull’istanza di risarcimento danni avanzata dai costruttori dell’ex complesso di “Punta Perotti” che risale ormai al 2006.

Cassano e il suo Centro Medico, cioè, potrebbero essere “sacrificati” per sanare situazioni complesse e dagli interessi milionari nei quali la politica regionale volta dall’altra parte la faccia rispetto alla Murgia. 

 

 

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