Lionetti e Del Re: “la Maugeri non deve andar via”

“Se intendono trasferire il Centro Medico da Cassano, faremo le barricate: la Fondazione Maugeri non si tocca!”.

E’ perentoria, nelle sue affermazioni, l’Amministrazione Comunale cassanese che ieri sera ha incontrato i rappresentanti dei sindacati presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica, assieme a quasi tutti i consiglieri comunali (assenti: Michele Lopane, Alessandro Greco, Maria Luisa Marazia, Enza battista e Michele Ruggiero) per chiarire alcuni aspetti poco chiari della vicenda che secondo voci sempre più insistenti vedrebbe andar via da Cassano la sede della Fondazione che da quasi quarant’anni opera sul nostro territorio.

Il sindaco Vito Lionetti, il vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Davide Del Re, con il supporto del Capo dell’Ufficio Tecnico Comunale ing. Petruzzellis hanno risposto alle domande, ai dubbi e alle perplessità dei sindacati che avevano chiesto un incontro proprio per capire e far capire ai lavoratori e alla cittadinanza quel che sta avvenendo.

Condotto dal Presidente del Consiglio Comunale cassanese Rocco Capriulo, l’incontro si è svolto su due piani: quello burocratico-amministrativo e quello più politico.

Sul primo aspetto, la questione è chiara: gli iter amministrativi del progetto presentato da “Fabbrica Immobiliare”, proprietaria dell’immobile dove ha sede la Maugeri, sono avviati e quasi conclusi. Per quanto riguarda la questione ambientale, ci sono due enti, ha spiegato Del Re, che ancora non si sono espressi nel merito ovvero il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e l’Arpa Puglia che pur sollecitati dalla Regione non hanno ancora prodotto le proprie osservazioni.  Dal punto di vista urbanistico, invece, la Commissione regionale ha presentato alcune osservazioni al progetto di ampliamento e ristrutturazione e dunque “Fabbrica Immobiliare” pare stia lavorando per rispondere alle stesse. Il “pare” è dettato da informazioni raccolte in modo informale da parte del Comune che nei prossimi giorni, però, è deciso a compiere passi ufficiali in questo senso ovvero anche ad incontrare la società proprietaria dell’immobile per capire nel dettaglio la questione.

“Una volta concluso l’iter amministrativo – ha spiegato l’ing. Petruzzellis – toccherà alla Giunta Regionale approvare la Delibera relativa al progetto che poi passerà per l’ultima volta in Consiglio Comunale”.

E qui, ha detto il sindaco Lionetti “non ci sono assolutamente problemi: siamo pronti a lavorare a ritmo serrato per concludere il tutto entro il più breve tempo possibile, così come già stiamo facendo sin dal nostro insediamento”.

Più “complicata”, invece la battaglia sul piano politico, perché si interviene sul campo delle opportunità e non più della legge, dei pesi e dei contrappesi, delle alleanze. Con un soggetto, la Fondazione, che – soprattutto dopo la sua trasformazione in società per azioni – mira all’utile d’impresa, non sempre collegabile alla presenza su un territorio piuttosto che su un altro.

Ma anche in questo caso Lionetti è stato più che sicuro: “al Presidente della Giunta Regionale, Michele Emiliano ho esplicitamente detto che costi quel che costi la Maugeri da Cassano non deve andar via!”.

Non è dato sapere quel che Emiliano ha risposto. Avrà preso atto della volontà cassanese, espressa dal primo cittadino ma non sappiamo se se ne sia parlato nell’incontro a porte chiuse che il Governatore ha avuto con il Presidente della Fondazione  Gualtiero Brugger. D’altra parte lo spostamento o meno del Centro Medico cassanese si inserisce in un più ampio contesto del riordino della sanità pugliese, fra ospedali che vengono declassati, riabilitazione che viene riassegnata e strutture che cambiano destinazione.

Gli impegni concreti, al termine della riunione sono stati: sollecito e richiesta di incontro fra Comune e Fabbrica Immobiliare; richiesta di incontro con il Presidente Brugger per capire i destini della Fondazione; richiesta di incontro con il Presidente Michele Emiliano.

La partita è iniziata.