Rubati cavi elettrici fra via Sannicandro e via Adelfia
Diverse centinaia di metri di cavi elettrici sono stati rubati in alcune zone di Cassano e in particolare nell’area che va da via Sannicandro fino alla via per Adelfia, nei pressi del Cimitero.
Il fatto è accaduto nei giorni scorsi, di notte.
A colpire, con tutta probabilità, una banda specializzata in furti di rame che ha agito con mezzi pesanti, furgoni e attrezzature non comuni per mettere a segno un colpo che sul mercato nero del rame (il nuovo “oro rosso”) potrà fruttare loro migliaia e migliaia di euro.
I ladri hanno colpito la zona che da via Sannicandro, nei pressi del cavalcavia, arriva fino a via Acquaviva e prosegue per la via di Adelfia; si tratta di cosiddetti “cavi nudi” dunque senza guaina di plastica e per questo ancora più “preziosi” dato che non occorre effettuare le operazioni di sfilaggio. Dalle tracce lasciate – ora al vaglio dei Carabinieri che conducono le indagini – la banda è entrata nei diversi appezzamenti di terreno utilizzando un mezzo pesante, forse una pala gommata munita di ruspa: sollevando la quale, con un uomo all’estremità dotato di potenti tronchesi, è stato possibile tranciare i cavi dopo, ovviamente, aver interrotto a valle e a monte l’erogazione di energia elettrica presso le relative cabine. Una volta a terra, i cavi sono stati quindi caricati su un mezzo da altri complici e fatti sparire.
Un lavoro certosino e studiato nei minimi dettagli e che per giunta, in almeno una zona, è stato ripetuto due volte. Quando, cioè, gli uomini dell’Enel il giorno dopo il furto hanno ripristinato i cavi, la notte stessa – in via Sannicandro – gli stessi sono stati nuovamente tranciati e rubati, forse dalla stessa banda.
Trattandosi di zone di campagna, seppure vicine al paese, i disagi per gli abitanti sono stati minimi anche se su via Sannicandro pare ci sia ancora una abitazione che va avanti con il generatore autonomo per approvvigionarsi di corrente elettrica.