Politica

Polizia Locale, negata l’urgenza sul ricorso di De Benedictis

tribunale

 

Sarà la procedura ordinaria ad occuparsi della controversia fra il maggiore Luigi De Benedictis e il Comune di Cassano delle Murge, dopo la destituzione – da parte del Sindaco Vito Lionetti – dal ruolo di Comandante della Polizia Locale.

Lo ha deciso  il Giudice del Lavoro del Tribunale di Bari in seduta monocratica.

Secondo il magistrato, cioè, non c’è motivo di ricorrere alla procedura d’urgenza per dirimere la questione, non ci sono – ovvero – i presupposti giuridici ma ad occuparsene sarà, secondo i tempi soliti, il rito ordinario nel quale ognuna delle parti esporrà le proprie ragioni e il Giudice deciderà in merito.

L’ex Comandante della PL aveva fatto ricorso contro la decisione sindacale dello scorso 1° aprile con la quale la Posizione Organizzativa del Settore Autonomo Polizia Locale passava dalle mani di De Benedictis a quelle di Donato Acquaviva, già Comandante della PL a metà degli anni 2000 e oggi Funzionario Comunale. Ancora oggi Lionetti non ha mai reso note le ragioni di tale provvedimento, limitandosi a firmare l’atto di revoca del Comando.

Intanto questa mattina si è insediato il nuovo Comandante, Pietro Battipede, vice Questore aggiunto e a capo del Commissariato di Polizia di Gravina.  Battipede ha incontrato il Sindaco, alcuni degli assessori e gli uomini in servizio della Polizia Locale nonché i Funzionari comunali da cui ha ricevuto le consegne.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *