Provinciale per il “Miulli”: buone notizie dalla Città Metropolitana

Aprirà entro il prossimo 15 gennaio, a parziale conclusione dei lavori, la strada provinciale “127” Acquaviva-Santeramo, almeno fino allo svincolo per Cassano.

Ad assicurarlo è l’Assessore della Città Metropolitana Francesca Pietroforte che a “La voce del paese” ha spiegato i motivi dei ritardi nella consegna dei lavori (prevista per lo scorso settembre).

“L’intervento di ammodernamento e ampliamento della strada provinciale 127 Acquaviva – Santeramo, che interessa un tratto di quasi cinque chilometri, rappresenta per la Città Metropolitana – spiega la Pietroforte – un ingente investimento economico, pari a circa 6 milioni e 500 mila euro e possiede un valore strategico per il territorio vista la presenza, lungo tale direttrice, dell’Ospedale Miulli. Sin dall’inizio del lavori, alla fine del 2014, tutto è stato fatto di concerto con le esigenze dell’Ospedale e delle società che gestiscono le autolinee, in modo da ridurre al minimo i disagi all’utenza. I lavori, infatti, sono stati eseguiti in presenza del traffico veicolare, garantendo la precedenza sia ai mezzi di soccorso che a quelli di emergenza, nonché a tutte le corse delle autolinee che transitano sulla strada in questione.

Per questo le opere, sia da parte della Provincia che della Città Metropolitana, sono state effettuate a macchia di leopardo, ovvero lì dove era possibile intervenire senza creare intralcio alla circolazione. Le riaperture dei tratti stradali, è opportuno precisarlo, sono strettamente legate ai sottoservizi che interessano quella zona, percorsa da una delle arterie più importanti dell’Acquedotto Pugliese e dalle linee interrate di Enel e Gas Natural. Entrando nello specifico, l’Acquedotto Pugliese ha richiesto delle modifiche al progetto inizialmente approvato e questo, se da un lato ha comportato l’allungarsi dei tempi di consegna, dall’altro consentirà in futuro di intervenire su fogna e acquedotto senza interrompere il traffico veicolare, evitando quindi di creare difficoltà a chi dovrà recarsi all’ospedale.

Inoltre, in Consiglio Metropolitano, abbiamo stanziato 880 mila euro per realizzare una pista ciclo-pedonale lungo la direttrice, obbligatoria per legge ma non prevista nel progetto iniziale, e anche questo ha concorso a provocare lo slittamento della consegna dei lavori. 

Tali interventi servono a rendere il progetto più moderno ed efficiente per i cittadini, ma comportano un aumento dell’investimento e dei tempi di realizzazione. I tecnici della Città Metropolitana, che ringrazio per il lavoro svolto, mi hanno garantito che entro il 15 gennaio 2017 sarà riaperto il tratto fino allo svincolo per Cassano ed entro maggio si completeranno i lavori, compresi quelli necessari alla realizzazione della pista ciclabile.

Confido nel loro impegno e monitorerò la situazione affinché questo avvenga, invito comunque i cittadini a segnalarmi eventuali disservizi di cui mi farò portavoce, così come ho fatto finora”.