Politica

“Siamo qui per continuare il lavoro interrotto”: la Di Medio si presenta

di medio x te

“Siamo qui per fare qualcosa per Cassano, per proseguire un lavoro già avviato” dopo una parentesi di declino e abbandono  “del nostro paese”.

Sobria, moderata  la presentazione, ieri sera, ai cittadini di Maria Pia Di Medio che con la lista civica “X Te” vuole tornare al governo del paese.

Nel  Comitato di via Toti, tantissima gente ha voluto ascoltare il ritorno del primo sindaco donna di Cassano, che dopo una tornata di governo fu sconfitta dal centrosinistra di Lionetti.

Dopo meno di tre anni, ci si ritrova al punto di partenza, anche se le condizioni sono diverse: la Di Medio incassa il forzato divorzio politico con Ignazio Zullo ma gli rimangono a fianco molti degli  ex amministratori della sua avventura: da Michele Ruggiero a Carmelo Briano, da Angelo Giustino a Filippo Panzarea; il centrosinistra non è più unito come nel 2014 e la stessa Di Medio è riuscita ad accaparrarsene qualche pezzo importante ed altri potrebbero arrivare nei prossimi giorni (“ma non stiamo pagando nessuna cambiale politica”, si affretta a dire la dottoressa); la stessa candidata appare più tranquilla seppure determinata a vincere dopo essere stata tra i protagonisti della caduta anzitempo di Lionetti.

Non è stato facile rispondere agli attestati di stima, agli inviti che mi avete rivolto in questi mesi – dice la Di Medio rivolta al pubblico – ma con il supporto di gente valida e onesta ce la possiamo fare”.

Non è il momento di presentare candidati (anche se fra il pubblico ce ne sono già, con famiglia al seguito e timorosi come al primo giorno di scuola, forse consci di tracciare una linea nella loro vita che li segnerà per sempre) o programma elettorale: “ci stiamo ancora lavorando e accogliamo tutte le proposte che vorrete farci” – spiega l’ex Sindaco – : “proprio l’ascolto verrà messo al centro della nostra azione politica, l’ascolto dei cittadini, delle loro necessità ed esigenze, con incontri periodici per capire e ascoltare ma anche per spiegare quello che stiamo facendo”.

Certo, la Cassano che la Di Medio disegna è a tinte fosche per quel che riguarda il futuro. Un esempio per tutti: il Centro Medico della ex Fondazione Maugeri che, a detta della candidata, “oggi a un anno sarà già a Bari, e avrà lasciato Cassano, con tutte le conseguenze che possiamo immaginare”. Esigenze sociali che crescono, necessità che spesso non trovano risposte e servizi che molte volte mancano, anche a causa delle scarse risorse economiche.

Come rilanciare, allora, quella che fu “la perla delle Murge”? Valorizzando le eccellenze, puntando sul turismo inteso come sistema, offrendo ai cittadini ed ai visitatori servizi degni di tal nome, riprendendo il progetto – lasciato chiuso in un cassetto dalla vecchi amministrazione – delle “Città Sane”. Il tutto con uno sguardo lungo “come è stata per la nostra esperienza amministrativa:  Lionetti ha raccolto i frutti delle nostre azioni lungimiranti, dal Piano di Rigenerazione Urbana ai finanziamenti per il quartiere “Sacro Cuore””.

La nuova avventura può cominciare.

 

 

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