Cronaca

Rifiuti: scattano le multe per la cattiva differenziata

rifiuti-multe

Sono state recapitate a casa le prime sanzioni per una non corretta raccolta differenziata dei rifiuti domestici, rilevate nei giorni scorsi dalla Polizia Locale che ha effettuato una serie di controlli ordinati dal neo assessore all’ambiente Carmelo Briano.

Multe fino a 100,00 euro – se si paga entro i termini prescritti – per chi, nel bidone grigio dell’indifferenziato, ha invece buttato carta, plastica o altro.

I controlli sono stati effettuati nei giorni scorsi in particolare su alcune strade del centro storico ma è intenzione dell’Amministrazione Comunale estendere le verifiche “fisiche” (ovvero aprendo i bidoni e le buste e controllare quale tipo di rifiuto viene immesso) a tutto l’abitato, borghi compresi.

Ovviamente le polemiche sul web non sono mancate, dopo che una delle famiglie multate ha postato la foto del verbale e una propria giustificazione: solidarietà di alcuni utenti ma anche critiche all’amministrazione Di Medio, accusata di prendersela con gli utenti che comunque effettuano la differenziata anziché con chi quotidianamente sversa i rifiuti per strada senza mai essere né multato né identificato.  Cosa estremamente difficile, d’altra parte, visto che le tre foto-trappole acquistate l’anno scorso sono rimaste in funzione, presso alcuni punti strategici, solo per alcuni giorni, senza produrre alcun risultato e sono poi state rimosse a causa di una caratteristica tecnica evidentemente non  valutata a sufficienza all’acquisto.

Le fototrappole in dotazione alla Polizia Locale, infatti, sono del tipo cosiddetto “in continuo” ovvero funzionano non quando vengono attivate da un soggetto che si para loro dinanzi ma in maniera continuata: questo significa che l’apparecchio può funzionare al massimo per tre ore quanto, cioè, dura la batteria che lo alimenta, poi si spengono.

Al momento, dunque, le fototrappole non sono installate e i controlli sul vasto territorio cassanese sono pressoché inesistenti: i risultati si vedono ogni giorno in una qualunque strada periferica.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *