TARI: il gruppo “Siamo Cassano” interroga il Sindaco
Il gruppo consiliare “Siamo Cassano” ha rivolto una interpellanza al Sindaco Maria Pia Di Medio sul tema della Tassa Rifiuti, in riferimento a quanli vantaggi economici i cittadini cassanesi potrebbero trarre dall’elevata percentuale di raccolta differenziata. Ecco il testo.
Oggetto: INTERPELLANZA SU TASSA RIFIUTI
PREMESSO CHE
– che, come determinato dalla Regione e comunicato dalla Sua Amministrazione, avendo il Comune di Cassano nel periodo settembre 2016/agosto 2017 superato gli obbiettivi di raccolta differenziata nella percentuale del 67,27%, sarà applicato per il conferimento in discarica dell’indifferenziato la misura minima dell’ecotassa pari a €. 5,17 oltre IVA per tonnellata di rifiuti conferito in discarica
– ne deriva che il 67,27% di rifiuti prodotti e conferiti dalla collettività cassanese è costituito da materie seconde recuperate e vendute ai consorzi dei recuperatori e che solo il 32,73% viene smaltito in discarica
CONSIDERATO CHE
che i cittadini cassanesi, meritevolmente impegnati nel differenziare i rifiuti con risultati lodevolmente sempre più positivi, non avvertono alcun vantaggio sulla tassazione in termini di riduzione
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
La interroghiamo per conoscere se:
– a quanto ammonta il ricavato annuo dalla vendita delle materie recuperate (plastica, vetro, carta e cartoni, alluminio, ferro e altri materiali metallici, umido eccc..)?
– quali effetti sono attesi sulla riduzione della tassa rifiuti per i cittadini in ragione del ricavato dalla vendita delle materie recuperate e della misura minima dell’ecotassa che sarà applicata al nostro Comune per il lodevole impegno dei cassanesi?