Attualità

La Consulta delle Associazioni incontra l’Amministrazione

Il neo Presidente-iloveimg-cropped

Dopo le sollecitazioni (scritte) della Pro Loco e quelle (verbali) di tante altre associazioni, il Direttivo della Consulta delle Associazioni ha deciso di fare chiarezza su quanto accaduto ultimamente nei rapporti con l’Amministrazione Comunale. Il Presidente della Consulta, Douglas Rambukwella ha quindi deciso di convocare tutte le compagini iscritte ma anche i gruppi che non sono parte della Consulta ed i cittadini, ad un incontro con gli amministratori comunali che si terrà domani mercoledì 4 aprile alle ore 18.00 presso la Biblioteca Civica in via Miani.

L’incontro è finalizzato a comprendere il futuro dell’associazionismo cassanese nonché delle politiche culturali e sportive che in questi ultimi giorni sembrano essere state messe in discussione da decisioni che l’Amministrazione Di Medio ha preso in evidente contraddizione con le scelte passate e in un’ottica a dir poco opaca.

L’affidamento, di fatto, all’associazione “Apulia Country” delle ex “Officine Culturali” di piazzetta Ruffo, la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la stessa associazione in materia di turismo e cultura che contraddice le attività finora svolte dalla Pro Loco, il bando di gara in discussione per lo sportello turistico e non ultime le mancate risposte alle tante richieste di far luce sull’affidamento di locali comunali a questa o quella associazione senza apparente criterio meritocratico, fra gli argomenti sul tavolo.

Riuscirà il Sindaco Maria Pia Di Medio a convincere il volontariato organizzato delle bontà delle proprie scelte?

E le associazioni espliciteranno tutto il loro dissenso su queste scelte? O faranno scena muta come nel corso dell’ultima Assemblea?

Si comincerà, davvero, a partire di politiche di sviluppo della cultura, del turismo e della visione della Cassano del futuro? O l’approccio sarà ancora di tipo “ragionieristico”, di entrate e uscite calcolate al centesimo, senza capire l’importanza degli investimenti a lungo termine in questi settori?

Soprattutto: si riuscirà, una buona volta, a superare la logica degli schieramenti, del tutti-contro-tutti, degli amici e dei figliastri per alzare uno sguardo che vada oltre le appartenenze e le simpatie personali?

Le risposte, forse, le ascolteremo domani.

 

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