A trent’anni dalla scomparsa di Nicola Alessandrelli
Ricorrono oggi 30 anni dalla morte di Nicola Alessandrelli, il “cantore di Cassano”.
Il 4 giugno 1988 se ne andava la voce più alta e autorevole della storia di questo paese a cui ha dedicato tutta una vita.
Nato a Cassano il 5 maggio 1899, di professione farmacista, proseguendo la tradizione di famiglia ma versato negli studi storico-letterari, don Nicolino, come lo chiamavano tutti, fu giornalista, scrittore, poeta, fotografo, pittore ma soprattutto grande esperto di storia, costumi e tradizioni locali.
Immensa la sua produzione, per molti versi ancora inedita, riversata in decine e decine di libri, articoli, saggi. Ancora oggi fondamentale e insuperata “Cassano Murge nel Risorgimento” (1968), la storia del nostro paese raccontata sin dalle origini.
A Nicola Alessandrelli sono state dedicate opere, strade, mostre e saggi, non ultimo quello del suo allievo Tonino Giorgio che lo seguì fino alle ultime ore della sua vita e dalla cui biografia è tratta la foto di questo scritto.