Attualità

Il Comune regala 6mila euro ad una associazione di…Trani

sfilata

Sembrano davvero non finire mai le sorprese di questa Estate Cassanese 2018, organizzata dall’Amministrazione Cassanese con il sostegno della Pro Loco “La Murgianella” e in collaborazione con la Consulta Comunale delle Associazioni.

Già, perché oltre a date saltate, eventi previsti dal cartellone e poi rinviati, iniziative annunciate e mai portate a termine – con un sotterraneo borbottio di tante associazioni e degli stessi membri della Consulta di cui daremo conto a fine estate – vengono fuori come funghi iniziative alle quali il Comune da un sostegno impensabile fino a qualche settimana fa, quando gli amministratori nelle riunioni della Consulta dicevano alle associazioni cassanesi che soldi non ce ne sono e qui pochi che ci sono non possono essere dati alle realtà locali.

Giusto, a quelle locali.

Perché poi a quelle di fuori di soldi ce ne sono eccome e vengono pure dati!

Dopo il caso dell’associazione santermana “Stand by” a cui il Comune ha finanziato con 3mila euro alcune opere artistiche nel centro storico nell’ambito del programma di rigenerazione urbana, ecco che salta fuori un’altra associazione, questa volta di Trani: “Forme” (la stessa che nel febbraio scorso ricevette un contributo di 500 euro per portare a Sanremo il cece nero di Cassano!). Alla quale il Comune di Cassano ha deciso di riconoscere quasi 6mila euro di contributo per una sfilata di moda che si terrà il 31 luglio in piazza Rossani.  Secondo gli assessori Caprio e Campanale (rispettivamente: Bilancio e Rigenerazione Urbana), l’iniziativa “è di grande impatto” e “attraversa trasversalmente” le linee programmatiche di questa amministrazione.

Seimila euro oltre alla disponibilità della sala consiliare (che sarà adibita a camerini), corrente elettrica, ecc. ecc.

Pensare che per l’intera estate cassanese il Comune ha stanziato appena 4.200 euro!

Non solo. E’ di ieri la notizia che l’evento musicale di punta del cartellone, “Juke Box” di Moreno De Ros è stato fatto slittare al prossimo 1° settembre (data prevista era l’11 agosto).

L’Amministrazione Comunale, infatti, pare abbia “dimenticato” di nominare il proprio componente all’interno della Commissione Provinciale Pubblico Spettacolo deputata a dare il proprio parere di conformità su sicurezza e agibilità dell’evento. Tenuto conto che la Commissione va interpellata 30 giorni prima, non c’erano più i tempi tecnici per farla riunire e sottoporre il progetto.

Tutto rinviato a settembre, dunque.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *