Le opposizioni: “Trentatré alberi abbattuti: tra allergie e bugie”
Dai gruppi di minoranza – “Prima Vera Cassano”, “Siamo Cassano” e “Più Cassano” – riceviamo e pubblichiamo una nota sulla vicenda degli alberi abbattuti in zona “Sacro Cuore” interessata dai lavori di riqualificazione.
La Di Medio tratta i cassanesi come ricettacolo di falsità. Noi le diciamo:basta!
A volte un albero è come un elemento di famiglia; spesso è anche un distintivo di una Comunità, della sua sensibilità, del suo amore per la natura.
Se poi ad essere tagliato non è un solo albero, ma trentatré, il dolore di una comunità è ancora più forte. Sí, quegli alberi della zona Sacro Cuore li abbiamo visti crescere ma d’un tratto non ci sono più. Abbattuti! Uccisi!
E perché? Il Sindaco dice: creavano allergie. Ma non c’è un mezzo straccio di relazione che attesti ciò! Agli atti, infatti, non è allegato nessun documento che attesti la grossolana panzana della Di Medio.
Se si abbattono i platani perché creano allergie, dovremmo allora abbattere gli ulivi, i cipressi, i pini e tante altre piante che hanno più potere allergenico dei platani abbattuti nella zona Sacro Cuore.
Il platano, peraltro, con le sue foglie, è tra le piante che più di ogni altra ha azione antismog ed è per questo che ornano il verde pubblico della quasi totalità delle città in ogni parte del mondo.
Ancora una falsità, quindi, detta così a cuor leggero, nel convincimento che i cassanesi se la bevono senza colpo ferire.
E questo è ancor più disgustoso nel comportamento di un Sindaco che abbatte un patrimonio e giustifica tale assurdo “albericidio” con una colossale presa per i fondelli.
Avrebbe fatto meglio, la Di Medio, a dirci a pro di chi o di che cosa sono stati abbattuti quegli alberi perché la storia delle allergie non regge.
Ma questo è il Sindaco che ci ritroviamo ed in fondo siamo quasi quasi contenti perché ogni giorno che passa, mostra il vero volto di “XTE”. Già, 33 alberi abbattuti! Perché? Per chi? X te!
Foto tratta dalla pagina Fb di “Prima Vera Cassano”