Politica

In Consiglio Comunale pioggia in interrogazioni dalle opposizioni

minoraza otttobre 2018

Come sempre numerose le interrogazioni e interpellanze presentate in Consiglio Comunale dai tre gruppi di opposizione, nel corso dell’assemblea cittadina dello scorso venerdì.

Richieste e domande a cui spesso, ha ricordato il capogruppo di “Prima Vera Cassano” Teodoro Santorsola, mancano risposte e da molto, molto tempo, ben oltre i 30 giorni (come limite massimo) concesso dalla legge.

“Anche per questo – ha spiegato il Consigliere di minoranza – spero che con la Presidenza Gatti ci sia un diverso approccio ai diritti dei Consiglieri di ricevere risposte dall’Amministrazione nei tempi giusti dato che alla Calzetta avevo chiesto inutilmente e per ben due volte di diffidare l’Amministrazione dal rispondere al nostri quesiti”.

La neo Presidente del Consiglio ha promesso un incontro per smaltire l’arretrato, in collaborazione con la Sindaca Maria Pia Di Medio.

Prima interpellanza di Santorsola sulla mancata erogazione del salario accessorio per i dipendenti comunali:  dallo scorso marzo non viene inserito in busta-paga e non è ancora chiaro il motivo tanto che, ha rivelato Santorsola, i sindacati dei dipendenti per ben due volte hanno diffidato l’Amministrazione dal procedere alla liquidazione.  Affidata all’assessore al Bilancio Annamaria Caprio la risposta verbale, cui seguirà una scritta: “gli atti della vicenda sono in capo alla Segreteria Generale del Comune che in questi mesi ha subito rallentamenti (a causa dell’assenza del Segretario, poi sostituito, NdA)” ma già dalla prossima busta-paga (non è chiaro se quella di ottobre o la prossima, a novembre) gli emolumenti saranno liquidati.

“Queste risposte mortificano le nostre intelligenze”, la replica di Santorsola: “l’assenza del Segretario non blocca l’attività comunale”, ecco perché c’è il vice-Segretario che ne assume le funzioni.  

Altra interrogazione riguardo l’Estate Cassanese appena trascorsa e le modalità di contribuzione, da parte del Comune, per le Associazioni e i gruppi che l’hanno animata. Secondo i tre gruppi di minoranza firmatari, il Comune si è comportato come un cattivo padre di famiglia: ai figliastri (le associazioni locali) ha detto che c’erano pochi soldi e che dunque ognuno si doveva arrangiare da sé dato che il Comune poteva offrire pochi sostegni; ai figli (associazioni non cassanesi ovvero di Trani e Santeramo) somme a più zeri (6mila ad una e 3mila all’altra) per una sfilata di moda ed un progetto d’arte.

Violenta la reazione ancora una volta della Caprio che ha tacciato prima Santorsola poi Linda Catucci di “Siamo Cassano” di scrivere “menzogne spudorate perché questa non è una interrogazione ma un elenco di accuse”.  Secondo la Caprio tutte le Associazioni che hanno richiesto un contributo, è stato dato sotto forma di palco, service o diritti Siae: “c’è chi vi riferisce notizie non vere”, ha aggiunto la Caprio invitando i consiglieri di opposizione a denunciare i fatti in Procura “se davvero, come dite, sono state violate leggi in materia di contribuzioni”.

Anche in questo caso, comunque, i richiedenti attendono la risposta scritta prima di intraprendere ogni ulteriore azione.

Il Consigliere Amedeo Venezia, quindi, ha interrogato la Sindaca sullo stato di abbandono e degrado di piazza Aldo Moro, “un tempo salotto buono del paese, oggi ridotto a luogo di abbandono, sciatteria, un’area degradata che è lo specchio del paese dove vige disordine e caos”. Venezia chiede lumi su cosa l’Amministrazione intenda fare per riportare la piazza all’antico splendore.

Di nuovo Santorsola ha posta una interrogazione all’Amministrazione sulla scarsa pubblicizzazione del Bando sul “servizio civico comunale”, avviato lo scorso luglio. “Essendo un servizio nuovo, del tutto sconosciuto ai più – ha sottolineato l’esponente della minoranza – avrebbe dovuto essere maggiormente pubblicizzato per farne conoscere le potenzialità e invece così non è stato”. Superato il termine per presentare la domanda (il 5 ottobre scorso) il Consigliere ha chiesto all’Amministrazione di conoscere in quanti hanno fatto richiesta, quante domande sono state accettate e quante respinte e dunque un primo bilancio del nuovo servizio.

Sempre il Capogruppo di “Prima Vera Cassano” è tornato sulla vicenda della “Tributaria Intercomunale” chiedendo alla Di Medio una moratoria sulle tasse comunali fino a quando chi deve ancora pagare i circa 84mila euro che il Comune deve incassare non l’avrà fatto.  Il riferimento è alla causa persa dall’ex vice-Sindaco Luciano Amedeo Giuliani (marito della Sindaca) ed agli ex amministratori, condannati “in solido” a versare alle Casse del Comune, già dal 2012 dopo il pronunciamento della Corte di conti, la somma dovuta.

Ultima interrogazione su un problema di viabilità in Contrada “Grippoli”, nei pressi di note aziende agrituristiche: lungo la strada, infatti, pare ci sia una vecchia recinzione metallica che sporge su un tratto stradale e sulla quale, in almeno un caso, un’auto abbia danneggiato due pneumatici; un pericolo, comunque, costante anche per camminanti e ciclisti. L’Assessore Briano ha promesso un pronto interessamento.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *