Attualità

Il Papa concede il Giubileo Mariano al Santuario cassanese

convento visto dal basso

 

E’ con gioia e spirituale soddisfazione che la Comunità dei Padri comunica a tutti gli Amici e Fedeli che frequentano il nostro Santuario, di Cassano e delle località vicine, che in occasione del 70° anniversario dell’incoronazione della Madonna degli Angeli, che si venera nella Grotta di detto Santuario, il Santo Padre ha concesso il GIUBILEO MARIANO con annessa INDULGENZA PLENARIA, , ai Fedeli che  vi si recano in pellegrinaggio e assistono ai “riti giubilari”  o vi si trattengono per un congruo lasso di tempo a pregare per la fedeltà dell’Italia alla vocazione cristiana, l’aumento delle vocazioni sacerdotali e religiose e per la difesa della Famiglia, concludendo con la recita di un Padre nostro, del Credo e un’invocazione alla Madonna.

Si può lucrare ogni giorno fino all’8 dicembre di quest’anno, per sé o per le Anime Sante del Purgatorio

Anche da parte dei Fedeli che, per qualsiasi ragione sono impediti di recarsi al Santuario e che eseguono le stesse condizioni nella propria dimora dinanzi ad un’immagine sacra.

A beneficio del lettore che ne avesse bisogno, diamo alcune informazioni ritenute utili perché si possa apprezzare la preziosità del dono che il S. Padre ci ha fatto con questa concessione ed esprimere la nostra gratitudine a Lui e al Padre Arcivescovo che ne è stato il tramite.

Che cos’è l’indulgenza plenaria?

            L’Indulgenza plenaria (dal latino plenus = pieno) è quella che libera il peccatore dalle pene conseguenti al peccato, che restano da scontare anche dopo la confessione sacramentale in cui se ne riceve il perdono. Si tratta di una concessione straordinaria che viene fatta in occasioni particolari come, in questo caso, il 70° anniversario dell’Incoronazione dell’Immagine della Madonna nella Grotta del nostro Santuario.

COME SI OTTIENE L’INDULGENZA GIUBILARE?

Per ricevere l’Indulgenza Plenaria bisogna:

  •   essere cattolici battezzati
  •   fare il pellegrinaggio al luogo designato e assistere ai “riti giubilari”o, in questo caso,  “trattenersi per un congruo lasso di tempo (nel luogo designato) a pregare per la fedeltà dell’Italia alla vocazione cristiana, l’aumento delle vocazioni sacerdotali e religiose e per la difesa della Famiglia” come indica ill decreto stesso
  •   confessarsi e comunicarsi al massimo 7 giorni dopo (o 7 giorni prima)
  •   recitare il Credo
  •   pregare secondo le intenzioni del Papa.

In Santuario si può ricevere l’immaginetta della Vergine con la preghiera speciale per il giubileo, adattata dalla preghiera che il Cardinale Masella fece il giorno dell’Incoronazione.

 

 

 

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