Lionetti:”Negano il sacrosanto diritto allo studio”
Quando cercano di toglierti i principali diritti garantiti dalla Costituzione bisogna avere il coraggio di ribellarsi.
A settembre i ragazzi della scuola media non avranno un edificio a norma dove esercitare il sacrosanto diritto all’istruzione.
Non c’è più tempo da perdere: basta con le chiacchiere sui social; basta a tollerare le menzogne e le false rassicurazioni.
Questa totale inerzia ci porterà nel caos totale e nella ineluttabilità dei doppi turni. Il re è nudo le falsità disvelate e la ricerca di capri espiatori è patetica.
Quando dicevo che stavano demolendo la scuola cassanese la sindaca abusiva mi accusava di fare illazioni: il mio dire era “frutto di incubi dovuti al caldo o ad altro”.
E continuava come Alice nel paese delle meraviglie a vantarsi del grande impegno profuso per il mondo della scuola.
E la corte di “nani e ballerine” a “confermare piena fiducia nelle parole della Sindaca”: falsità ed ipocrisia elevati a sistema di governo.
Ora è necessario “costringere” questi nostri amministratori a fare i lavori necessari per mettere in sicurezza l’edificio, come peraltro prescritto dalla ASL; a ripristinare e allestire le aule e le dotazioni tecnologiche.
Il comunicato della Dirigente scolastica è chiarissimo su quello che è necessario far per poter aprire la scuola ai ragazzi il 18 settembre.
Tutto questo si potrà ottenere solo con la mobilitazione popolare e l’intervento del Prefetto.
Sperando di non perdere il finanziamento per i lavori di riqualificazione.